Discussione: Percezione e coscienza
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Vecchio 09-03-2010, 19.14.12   #35
atomico
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Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Ma il rasoio, se non erro, prevede la soluzione più semplice ma che spieghi/comprenda tutto di quella cosa che si vuole spiegare... se qualcosa confuta la spiegazione è necessario complicarla.
Sono d'accordo che si possa interpretare il rasio di Ockham come il fatto che venga presa in considerazione l'ipotesi meno impegnativa a parita di spiegazione.

Nel caso in esame se la domanda fosse quella di spiegare il funzionamento della realtà, non potremo fermarci a dire che esistono solo percezioni e coscienza, non perchè ciò non possa essere di per sè una cosa vera, ma perchè da essa non si trae alcun funzionamento.

Tuttavia il discorso che ho presentato non ha la finalità di spiegare il comprotamento della realtà, ma capire che cosa sia.
E a questo scopo va bene dire che è percezione + coscienza.


Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Ora, le percezioni si danno, credo non si possa discutere che io le subisco. Se non esistesse un altro-da-me che le genera o che ne è in qualche modo co-responsabile, allora sono io che, oltre a subirle, le anche produco.
Ma io non sono consapevole di farlo, non percepisco questa produzione, non ne ho coscienza. Quindi c'è qualcos'altro oltre a percezione e coscienza (Uno aveva tirato fuori l'inconscio che è una spiegazione possibile a questo).
Ora stai facendo considerazioni che implicano ulteriori assunzioni non richieste ne necessarie.

Sulla base di quale dato affermi che io debba essere per forza consapevole delle percezioni che produco?
Oppure sulla base di quale dato affermi che le percezioni non possano semplicemente esistere senza che alcuno le produca?

Capisci, i dati da cui puoi trarre quelle indicazioni li ottieni solo nel momento in cui ipotizzi che esista veramente una realtà esterna alle percezioni, ma ripeto che questo è un balzo nel vuoto, un assunto nient'affatto necessario per spiegare come è fatta la realtà.
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