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Vecchio 25-08-2008, 12.24.19   #11
RedWitch
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Mi piace tanto la soluzione di Red per il silenzio che introverte, che porta ad un proprio ritrovamento. Questo silenzio obbligato aiuta a zittire quel caos interiore e come diceva Nike a ritrovare l'immagine interiore invece che la parola che delimita tutto. Questo silenzio alla fine del periodo dovrebbe nei migliori dei casi sviluppare la capacità di intuire il mondo in maniera diversa. Oltretutto il non poter interdire o obiettare obbliga in maniera inconscia a considerare con il tempo le diverse opinioni sotto una nuova luce. Dopo qualche tempo si ha la capacità di ascoltare cosa dice l'altro perchè dovrebbe decadere il giudizio soggettivo, insomma alla migliore insegna ad essere oggettivi e a conoscere il mondo attraverso se stesso, un nero silenzioso verso la luce dell'intuizione.

Secondo me è da questo punto che bisogna iniziare a considerare il silenzio per poterlo accogliere.

Tra l'altro il non poter dibattere aiuta tanto ad accettare che esistono al mondo tante idee diverse e il diverso viene accolto senza starlo troppo a criticare o giudicare ma solo dopo, molto dopo, con il confronto delle diverse idee.
Si' mi sono fatta l'idea che in passato dovesse essere cosi' Sole, anche se forse e' un'idea romantica della faccenda , non so, ma per esempio ricordo da bambina quando mi facevano fare il "gioco del silenzio" (ho sempre sospettato che fosse un modo per far riposare gli adulti dal nostro vociare all'asilo in realta' ), alla fine qualcuno, prima o dopo era costretto a spezzare quel silenzio e credo che fosse perche' non lo sopportava.. appena uno rompeva il silenzio giu' tutti a ridere e vociare.. Solo per dire che nella nostra epoca, ma penso che sia parecchio che non e' piu' possibile usare il "tacere" come si faceva anticamente, anche se ad esempio a scuola ai miei tempi usava che l'insegnante spiegasse tutta la lezione e solo dopo si potessero fare domande.. ecco questa e' la cosa che piu' si avvicina al "non poter parlare" che conosco..

Bella la tua considerazione dell'imparare ad accettare le idee altrui...

Rapportato alla nostra esperienza credo che sia molto importante quanto ha scritto Ray:

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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Anche a livello più sottile, o se vogliamo più generale, parlare è un modo di disperdere immediatamete le energie che ci attraversano. Tacere è chiudere un rubinetto che spande (o delle antine in certi casi ) fino a quando non aumenta la possibilità di usare consapevolmente... che passa attraverso il volere e il sapere. Ma per volere (fuoco) devo avere qualcosa da scaldare e quindi devo trattenerla.
Tacere e' chiudere un rubinetto che spande, ecco che allora si puo' vedere quanto sia importante imparare a tacere mentre la tendenza e' quella di dire continuamente senza controllo.. un modo quindi per risparmiare fino a quando non si e' in grado di parlare consapevolmente a quel punto credo che si sappia anche dosare...

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