Discussione: Perdere tempo
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Vecchio 06-10-2010, 20.39.41   #10
luke
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Probabilmente vado OT ma questo argomento mi fa associare la funzione introversa al fattore tempo.
E' tipico dell'introverso non avere tempo a sufficienza per realizzare ciò che ha in mente, si dedica essenzialmente solo in alcune attività principali ed essenziali, rimandando la sintesi ad altri momenti che potrebbero non arrivare mai se non alla scadenza forzata.
Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Questo è tipico di chi non ha imparato a crearsi la giusta tensione emotiva per assolvere a tutte le cose. Fare all'ultimo permette di essere sotto pressione.. aumenta la concetrazione, diminuisce il tempo con cui si fa la cosa.. insomma in un certo senso, se e quando è possibile, il tempo perso a cincischiare lo si recupera all'ultimo. Solo che il conto va in pareggio e non guadagniamo tempo..
Io ero la signora del recupero scolastico degli ultimi due mesi
Riflettevo su questi post, e mi chiedevo il motivo per cui si perde tempo, la risposta più immediata è stata la pigrizia, il non volersi impegnare se non quando costretti, però su certe cose sono tuut'altro che pigro, forse quelle che mi appassionano di più, non so se ci sia di mezzo anche qualche tipo di timore, di volersi confrontare subito con l'"oggetto", che sia esame o altro, preferendo una sorta di scontro frontale finale quando magari tiriamo fuori cose anche non volontariamente e questo ci fa sentire più sicuri nell'affrontarlo o ce lo facesse "gustare "meglio.

Per esempio a scuola col fatto delle interrogazioni , compiti in classe ecc ho sempre studiato con una certa costanza, mentre all'università se mi mettevo a studiare mesi prima non riuscivo a concentrarmi, mi sembrava lì si di perdere tempo, poi le ultime due settimane facevo il botto con prestazioni che a volte mi lasciavano allibito, roba da 400 pagine lette e capite in due giorni o di capitoli interi studiati la mattina dell'esame , come se diventassi una specie di "super luke" per pochi giorni e solo così mi sentivo soddisfatto, studiare un pò per volta non mi avrebbe dato lo stesso gusto.
La cosa dell'introverso e del concentrarsi su se stessi e le proprie reazioni potrebbe non essere campata per aria, magari negli estroversi funziona allo stesso modo ma per altri motivi .
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