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Vecchio 17-05-2011, 16.59.37   #55
dafne
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Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
...io riporto quello che anche Dafne ha confermato, ....

Se ti dovessi dire che secondo Astral basta l'atto di dolore, sarei daccordo con te e con Edera, però ripeto è un secondo me, è una mia idea.
Io poi ho parlato nel caso di peccati gravi e mortali che ci vuole confessione, per il resto dei peccati non è necessaria.
Per la chiesa non importa se hai ucciso o se hai mancato messa. Certo doversi confessare, perchè sei mancato una volta ad una festa di precetto, lo trovo pure io assurdo (però è cosi).
.
Un secondo, per ora questo che stò per dire e poi direi che la questone del peccato, inteso nell'accezione cristiano-cattolica, si potrebbe sviscerare da un'altra parte, magari scevro di percorsi personali

Come ha scritto Astral, anche se non precisamente, sono tre le condizioni che definiscono un peccato come mortale (quindi che necessita della confessione e non autoregolabile con l'atto di dolore) sono: la materia grave, la piena consapevolezza e il deliberato consenso.

Quando sono andata dal Sacerdote interdetta da questa cosa di essere in peccato mortale per aver saltato la messa il solo fatto di ignorarlo mi ha assolto (mancava la piena consapevolezza).
Una possibilità alternativa al saltare le messe di precetto è avere un buon motivo (accettabile dal parroco stesso ma va comunicata) ed è possibile sostituire la messa con la liturgia a casa, cioè leggere le Scritture.

Per la Chiesa c'è differenza tra uccidere qualcuno e saltare una messa, non lo dico per difendere un'Istituzione (perchè quello è, che piaccia o no) ma perchè avere le informazioni corrette mi impedisce di fare mancanze, quindi peccare. Ecco la piena consapevolezza.
E invito chiunque a guardare a quel piena e avere la sicurezza di sapere cosa sia

Ci torno, l'argomento mi prende parecchio, io la strada ho deciso di percorrerla e devo dire che è faticosa, molto, più cerco di adeguarmi ai parametri e più ho la percezione di quanto selvaggi siano i pensieri e le azioni che mi attraversano, selvaggi inteso come non-domati..
Ma questo è un altro post
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