Discussione: Il Dollaro
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Vecchio 31-08-2006, 15.02.53   #10
Smashan
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L'illuminismo, come detto in precedenza, si può dividere in due fazioni diverse, anche se tra loro si intrecciano notevolmente. Un illuminismo scientifico che esclude la metafisica e un illuminismo metafisico che si sviluppa maggiormente negli ambienti legati alla massoneria (che a partire dal 1622 con il primo manifesto Rosacroce in Francia e con la nascita -circa dieci anni più tardi- di una Loggia a Napoli ad opera di Cagliostro consolida essotericamente e socialmente il suo peso culturale che, con il passare del tempo, sarà in continua crescita e sviluppo).
Vedremo come da un lato lilluminismo inglese della crescita scientifica porterà al positivismo, e dall'altro in Germania attraverso la metafisica si formerà quella corrente detta Sturm und Drang, che introdurrà il Romanticismo.
Studiando storia ho imparato che le date in cui nascono e crollano Imperi, Regni, movimenti culturali ecc. sono soltanto convenzioni, date chiave che risultano essere determinanti, ma che in realtà un cambiamento sociale di vasta portata viene da una serie di eventi che si perdono nelle dinamiche temporali, sfumando. Difficile stabilire con certezza poche cause scatenanti, più semplice anche se più approssimativo cercare di leggere alcuni 'germi' nei comportamenti e cambiamenti sociali, come se quella società fosse un singolo individuo da analizzare psicologicamente (in media stat virtus?)
Dunque possiamo azzardare senza esagerazioni che l'illuminismo che esploderà in tutta Europa contemporaneamente (parola chiave del discorso) sia stato concepito inconsciamente già in seno al Rinascimento, e manifesto poi a cavallo tra il 500 e il 600 attraverso quei personaggi, come Galileo e Giordano Bruno, che hanno stravolto completamente scienza e religione, mentre politicamente dall'Inghilterra si preparavano rivoluzioni industriali, scientifiche e politiche.
Nel 1689 (mancano cento anni alla rivoluzione francese) l'Inghilterra diventa Monarchia Costituzionale con la Dichiarazione dei Diritti. Ancora non siamo in una vera libertà del singolo cittadino, poichè questi famosi 'diritti' erano ancora ristretti all'aristocrazia, mentre la vera carta dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino arriva con la Riv. francese. Si può dire che in questi cento anni prende forma l'illuminismo, per poi arrivare ad un Risultato nel 1789.
In questo secolo cosa succede? Succede che negli ambienti accademici, tra letterati, scienziati e filosofi si sviluppa un importante interesse per le questioni politiche ed economiche giustificando il fatto che i 'potenti' nascondevano la verità al popolo (quanto è attuale), in rapporto anche ad un contrasto tra quella che è la morale e quella che è l'etica. Ogni intellettuale si fa politico quindi (mentre piano piano si sviluppava in Francia la borghesia colta legata alla monarchia assolutista togliendo così potere alla nobiltà feudale).
Il principale obiettivo dell'Illuminismo, sia scientifico che filosofico, era quello di liberare l'individuo, attraverso il Lumen della ragione, dall'ignoranza e dalla superstizione.
Quindi si sviluppa la fiducia nella scienza a discapito delle verità fasulle dell'istituzione e della tradizione Religiosa, e filosoficamente parlando l'empirismo, ovvero la verità attraverso l'esperienza diretta.
Questo principio di autodeterminazione tende quindi ad eliminare la paura dall'individuo, mantendendo una tolleranza religiosa ma sottolineando un antidogmatismo di fondo.
In Italia, in cui ha sede lo Stato Pontificio, cosa succede?
Succede che Napoli e Milano, con due metodi diversi, si prendono la briga di portare via le anime dalla 'parrocchia'.
A Napoli, durante le riforme dei Borboni degli anni trenta, negli ambienti accademici (sostenuti come abbiamo accennato in precedenza dai circoli massonici) si affacciano nuovi docenti di economia politica e giurisprudenza che sostengono il potere dello Stato contro i privilegi vantati dalla Chiesa.
A Milano invece fu la nascita di un giornale, il Caffè, a permettere agli intellettuali illuministi di far arrivare la nuova voce al popolo, attraverso però le lettere e non attraverso l'accademia. Gli intellettuali di Milano abbandonavano l'utilizzo di uno stile classico e accademico, riportando fatti vivi e attuali di carattere civile.
L'opera italiana che diventa colonna portante dell'illuminismo è 'Dei delitti e delle pene' di Cesare Beccaria, che porta avanti un discorso legato all'applicazione delle leggi in chiave etica e non morale, contestando ad esempio, in maniera attualissima, la pensa di morte, sottolineando il fatto che l'applicazione della legge deve essere di carattere educativo (illuminante) e non vendicativo.
Credo di avervi annoiato abbastanza.

Volevo soltanto riallacciarmi ad una questione: l'illuminismo getta le basi per un conflitto tra Coscienza Spirituale e Religiosità che ancora non si è assolutamente spento.
La Massoneria porterà avanti questo proposito fino all'Unità d'Italia del 1861 e alla breccia di Porta Pia del '70 che ridurrà l'estensione dello Stato Pontificio ad un quarto di quello che aveva.
Emblema culturale che precede questi eventi e di un Risorgimento italiano che nasce dalle ceneri dell'illuminismo è l'Inno di Mameli (Massone), scritto nel 1847 e divenuto Inno ufficiale nel 1946: 'FRATELLI d'Italia', in chiaro riferimento alla fratellanza che perseguiva l'obiettivo che si manifesterà grazie a Mazzini, Cavour e Garibaldi.
Finale poetico ahah

Adesso potete anche svegliarvi.
Smashan non č connesso