Intanto mi vien da dire che la memoria è fatta di esperienza. Un bambino nasce non ricordando ancora nulla della vita che comincia e piano piano inizia a conoscere ricordando l'esperienza che fa.
Il discorso della ricapitolazione e della memoria mi sembra un pò assimilabile a quello della masterizzazione che si faceva nel thread dell'inerzia, e cioè recuperare un ricordo vuol dire ripassarlo e finirlo. Archiaviarlo, e allora la copia è fatta. L'esperienza è cristallizzata e conosciuta.
Secondo me non c'è una memoria dissociata, ma come dici pure tu ne esiste una sola che però riporta alla mente il centro che ha colpito nel momento in cui l'esperienza si compiva. Però io penso che non esista esperienza che non colpisca interamente tutto il nostro essere, solo che non ci accorgiamo. Per cui magari nel momento in cui ci sopravviene il ricordo ci sembra di avvertirlo nell'istinto, nelle emozioni, nei sentimenti, ma credo che ogni angolo porti memoria di quel ricordo. E il corpo ne sa qualcosa, poveraccio!
OT
Mi hai anticipata con questo thread, erano giorni (circa un mese
) che pensavo a come mettere un certo discorso sulla memoria, e passavo spesso
su questa vecchia discussione per tirarla su. Possiamo prendere qualche spunto e portare avanti il nuovo.