['ayn soph]

Originalmente inviato da filoumenanike

Bene, questa teoria l'ho già intesa da te ed ora mi interrogo di continuo se per amarmi devo rinunciare a lottare contro le centraline elettriche che vogliono mettere sul fiume di una bellezza ancora intatta, con l'unico scopo di prendere sovvenzioni dalla comunità europea!
Amarmi vuol dire rinunciare alle mie idee? amarmi vuol dire accettare passivamente i soprusi ambientali?
Amarmi vuol dire sempre di sì ai potenti, a chi ha potere su di me? certo se questo significa amarmi io mi odio profondamente.

Dici che sopravvivo, è un termine difficile, sta a significare che vivo senza pormi problemi, senza anima, fingendo di amare gli altri, non è così semplice la vita...sopravvivere è tirare a campare, raccoglie in sè un senso negativo, quasi vivere come un vegetale senza sentimenti!
Se penso alla mia vita la penso in tanti modi diversi, così come è, quello che ho raggiunto, quello che ho perduto, quello che ho lasciato indietro e quello che ho con tenacia ottenuto.
Mi fermo, sono Ot di sicuro!

Mi intrometto un po come il prezzemolo ma volevo dire che a volte si cerca di dare uno sprone (parlo per me) in modo molto più evidente di quello che poi effettivamente è la persona in questione. Io di solito faccio così e forse anche Uno segue questa filosofia, ma ora non ci voglio entrare, vorrei soltanto dire che le cose alla fine vanno sempre pesate per quello che sono per noi, infatti meglio di noi non possiamo trovare altri giudici. Gli altri dovrebbero servire come stimolo o da pungolo poi il resto spetta a noi.