Discussione: Amaro svedese
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Vecchio 15-06-2009, 09.40.36   #2
griselda
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Modi di preparazione e assunzione:
Uso interno: un cucchiaino da caffè diluito, mattina e sera. Contro i disturbi di qualsiasi genere si possono prendere tre cucchiaini diluiti. Contro le malattie maligne se ne prendono da due a tre cucchiaini al giorno nel modo seguente: si prende rispettivamente un cucchiaino diluito in 1/8 di litro di tisana d'erbe, distribuendolo fra 1/2 ora prima e 1/2 dopo ogni pasto.
Cataplasma: A seconda della dimensione della zona malata si prende un pezzo piccolo o grande di cotone idrofilo/bambagia lo si intinge bene in modo che sia intriso e lo si applica sulla parte da trattare unta in precedenza con crema molto grassa o con crema di Calendula. Quindi si copre il tutto con un pezzo un po' più grande di plastica per evitare che si possa macchiare la biancheria. Infine si fascia tutto con un panno o con una benda. A seconda del tipo di malattia, il cataplasma deve rimanere in situ da due a quattro ore. Se ben sopportato lo si può lasciare per un'intera notte. Se in soggetti dalla pelle delicata si dovessero malgrado tutto verificare delle irritazioni cutanee, si dovranno accorcaire i tempi di applicazione degli impacchi o rimandare l'applicazione per un certo periodo. Chi soffre di allergie, fasci il cotone soltanto col panno senza usare il pezzo di plastica. In nessun caso si deve dimenticare di ungere la pelle. Se già dovesse essere in atto uno sfogo pruriginoso, la si tratti eventualmente con crema di Calendula.

Ricetta originale della Maria Treben
10 g di Aloe (o polvere di Assenzio) (aloe vera, o polvere di arthemisia absenthium)
5 g di Mirra (commiphora myrrha)
0,2 g di Zafferano (crocus sativus)
10 g di foglie di Cassia (cassia angustifolia)
10 g di Canfora (solo naturale, ovvero quella cinese) (Cinnamomum camphora)
10 g di Rabarbaro radice (Rheum palmatum )
10 g di Curcuma radice (curcuma longa)
10 g di Manna (fraxinus ornus)
10 g di Teriaca Veneziana (Electuarium aromaticum cum oppio)
5 g di Carlina radice (Carlina acaulis)
10 g di Angelica radice (angelica archangelica)

Preparazione:
Le Erbe Svedesi vanno messe a macerare in un litro e mezzo di acquavite di grano* o di frutta** a 40° in una bottiglia dal collo largo, lasciandola per 15 giorni al sole o in vicinanza di una fonte di calore.
Scuoterla ogni giorno, prima di filtrarla per il travaso in una bottiglia più piccola ed ancora, ogni volta prima di servirsi del suo contenuto. Il resto, cioè quello che non è stato travasato nella bottiglia più piccola, può essere conservato un mese e mezzo e oltre.
Il liquido va travasato in bottiglie piccole che poi, chiuse ermeticamente, vanno conservate in frigorifero. Questo elisir può essere conservato per molti anni. Più riposa, più aumenta il suo effetto.

Le erbe le trovate in erboristeria.

* acquavite di grano..o Hefebrand (acquavite distillata dai fondi che rimangono dopo che il succo di uva è fermentato in vino.) prodotto tipico tedesco del comune di nörten-hardenberg, nella regione del weserbergland (tra la Bassa Sassonia, il Nord Reno-Westfalia e l’Assia)

** Il distillato di frutta o acquavite si ottiene da un fermentato di frutta monospecie (pere, mele, cotogne, sorbo, ribes rosso e/o nero, lampone, sambuco, ciliegie, marasche, susine, corniole)

La percentuale 40% indica la presenza alcoolica minima espressa in volumi.

Se non trovate l'acquavite di grano, potete usare un distillato di frutta.

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Immagini allegate
 
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