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Vecchio 15-03-2007, 23.31.03   #22
Ray
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Più che mobile o fissa direi compatta o granulare (ma non è proprio la parola adatta) ... ma forse Ray con fissa intendeva compatta.
Avete mai lavorato qualche materiale che fa presa? Passano da una condizione in cui ci sono solitamente due componenti (es acqua e cemento) divisi, poi si impastano insieme e il punto di maggior lavorabilità è quando diventano elastici, fin quando poi si solidificheranno nella forma voluta....
Per quanto riguarda la mente l'ideale sarebbe essere capaci di tenerla sempre nel punto medio di elasticità, anzi per metaforizzare meglio, l'ideale sarebbe avere sempre acqua e cemento ed un muratore che impasta in continuazione... perchè se non diamo mai forma a niente che ci facciamo? La metafora non si riferisce al pensare... non è che una mente che pensa in continuazione sia il massimo dell'ottenibile.
Quindi per tornare al thread se ho il cemento e l'acqua devo mettermi davanti e tirare... nel caso pratico si potrebbe parlare di desiderio come trattore, se ho già solidificato una qualche forma devo spingerla.... se il desiderio traina, cosa spinge?
Ecco. Si, per fissa intendevo compatta e per mobile... qualcosa che ha la forma come fosse fissa ma in realtà non lo è. E' come se fissa fosse diciamo un albero e mobile come uno sciame d'api che si dispone a forma di albero. Sembra un albero ma se ti ci appoggi caschi oltre.

Con la cosa del cemento funzia meglio ( ), perchè metti una terza condizione. In effetti lo sciame non posso neanche tirarlo perchè nn lo acchiappo proprio. Sarebbe la condizione di acqua e cemento. Il fisso o compatto è cemento solidificato. Mentre invece la condizine del muratore che impasta mi da una terza cosa... appunto una pasta che quindi posso tirare.
Solo che a volte magari ti serve una forma e allora solidifichi e puoi anche spingere, poi però se devi cambiare forma per tornare alla pasta devi scaldare.
Si, non si tratta del pensare ma della struttura. La quale attira, devia/modifica, e respinge/spara. Qualcosa può anche costruire usando ciò che attira e squagliandolo se riesce a tenerlo fermo (bon so che sembra un delirio, forse lo è, ma non so spiegare meglio per adesso e probabilmente cambierò comunque idea).
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