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Vecchio 08-01-2008, 16.29.47   #11
dafne
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Il discorso delle vite prededenti, reincarnazione e quant'altro è stato già affrontato in vari occasioni anche se mai in maniera sistematica finora, se ben ricordo.
Concordo quindi con Astral quando propone di esplorare l'argomento per gradi.

Apparentemente questo è un argomento su cui le due grandi Tradizioni, occidentale e orientale, divergono... apparentemente perchè uno dei presupposti di base quando si cerca di comprendere le Tradizioni è che se ci sembra che si contraddicano allora siamo noi che non riusciamo a vedere abbastanza ampio... nessuna Tradizione sbaglia, ma espongono punti di vista a volte diversi della stessa cosa... dicono una un pezzo una un altro.

Partendo da questo presupposto dobbiamo dire che ha ragione l'oriente dicendo che ci sono più vite e anche che ha ragione l'occidente dicendo che ce n'è una sola.
In effetti ciò è più che possibile in quanto, come detto, sono due punti di vista diversi.

L'occidente guarda la cosa dal punto di vista del singolo... di ray. Una vita sola, un solo giro.
L'oriente guarda la cosa dal punto di vista dello Spirito... molte vite di cui ray è una.

Quindi ray non si reincarna... è lo spirito che lo fa... e ray è una di queste incarnazioni... di questi tentativi.

Incarnare a mio avviso non è corretto. E' meglio dire nascere. ray nasce, ray ha una possibilità di riuscire ad incarnare lo Spirito. Lo Spirito invece fa molti tentativi, ha molte emanazioni, fa nascere molti... sono incarnazioni parziali, molto parziali... poi se uno di questi tentativi si sviluppa, si costruisce, costruisce un veicolo adatto ad accogliere lo Spirito, allora ecco che lo Spirito si incarna... e la ruota ha fine.

Quindi è lo Spirito che ha molte vite. E noi? Noi abbiamo da qualche parte nel tempo (non solo nel passato... per lo Spirito il punto di vista è diverso) dei "fratelli", degli appartenenti alla stessa "famiglia", che han fatto delle esperienze.
Alcune di queste esperienze sono appannaggio dello Spirito che può usarle per gli altri tentativi. Soprattutto se qualcuno di questi è riuscito a fare una parte di lavoro e c'è stato qualcosa da salvare... salvare e trasmettere. Qui complichiamo e non sarà molto chiaro... alla fin fine sempre di in-formazioni si tratta.

Ray non può "ricordare" perchè non ha nulla da ricordare. Lo Spirito invece ricorda. Se ray inizia a combinare qualcosa può darsi che gli torni utile qualche esperienza di qualche suo fratello (non sua) e magari gli arriva qualche sprazzo, qualche minimo frammento di informazione (e di in-formazione), per quel che può accogliere.

Quando e se mai (difficilissimo) Ray incarnerà lo Spirito, sarà tutt'uno con esso, allora i ricordi di Lui saranno suoi ed egli vedrà tutte le sue nascite... ma per questo, tra le altre cose, ray deve morire. Per adesso, se c'è qualche barlume, è perchè gli può tornar utile e non dipende da lui... quindi alla fin fine, sto con Turaz quando dice di occuparsi di quel che serve a noi adesso. Il rischio di cincischiare in romanticherie non è lo scopo dei barlumi.
In realtà Ray sono d'accordo con te, c'è stato un periodo in cui sono stata affascinata dall'ipnosi regressiva e sono stata molto tentata di farla ma mi sono detta due cose 1) che ricordo, se ricordo, solo ciò che mi serve o che posso sopportare, com'è stato scritto altrove forzare certe cose è pericoloso. 2) se non riesco quasi neanche a gestire questa di vita, passatemi l'espressione, che me ne faccio del ricordo delle altre?
Ora, sono d'accordo anche sul fatto che oggi c'è dafne, ieri magari Irine, prima ancora, che ne sò, Maeve..ma c'è qualcosa che unisce queste tre persone, non ho difficoltà ad acettare che Irine non esiste più così come Dafne se ne ritornerà alla terra ma quel qualcosa che unisce queste vite ci deve essere altrimenti risultiamo solo come frullati casuali di una serie di geni e la cosa, perdonami, mi stona un pò.Tornare all'uno forse non significa solo che siamo una sola unica entità ma anche che abbiamo una nostra unicità..non so, chiaramente sono temi difficili da esplorare per me che sono appena appena in grado di percepire chiaramente le mie esperienze corporee, eppure ci sono cose che so e che non dovrei sapere,qui m'incarto sicuramente ma ho delle serie difficoltà a spiegare certe cose, ormai sono vecchia ( ) e probabilmente sono poche le cose che posso "immaginare" o sognare senza averle viste o lette da qualche parte ma le sensazioni sono diverse. Immaginare la scena di una battaglia fra clan in un paesaggio brullo e sapere che è accaduto davvero non è spiegabile, anche perchè non ha alcun senso. Quando la fantasia vola e crea crea una fiaba una storia e rimane tale ma quando una cosa senti di averla vissuta ti rimane dentro una specie di disagio che non è comprensibile. Ora, ripeto, non posso avere la certezza che siano ricordi piuttosto che sogni molto vividi, anche perchè francamente non ci torno mai su più di tanto,provo lo stesso reverenziale timore che ho sperimentato tanti anni fà con un'esperienza particolare. Ho lasciato chiuse certe porte perchè ho avuto la certezza che sarei impazzita o, nella migliore delle ipotesi, che mi sarei trasformata in una specie di predicatrice stravagante Non vorrei essere OT quindi lascio perdere ma pur non insistendo nello scoprire ciò che è stato so che c'è stato e c'è stato per tutti noi, che poi astrologhe diverse possano avermi detto che ho un'anima molto vecchia (come lo stabiliscono poi...) e altre una molto giovane dimostra chiaramente come queste siano ancora cose che non si possono sapere per certo, non con le mie scarse conoscenze perlomeno
Comunque dafne non ricorda, hai ragione, anzi, dafne neanche c'è quando questo accade, e non c'è neanche Irine (per dire un nome) perchè rivivo le scene ma non ne sono totalmente partecipe..vabbè, impossibile chiarire meglio di così, forse sono davvero solo sogni anche se alle volte ho l'impressione che lo scopo delle emozioni sia proprio questo, di fissare un momento e di funzionare un pò come un'ancora, un punto di riferimento nel buio che l'anima si ritrova a vivere e rivivere
vabbè faccio da sola
dafne non è connesso