Discussione: Aspettative
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Vecchio 26-12-2006, 15.53.35   #22
griselda
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Quando mi aspetto che qualcuno faccia qualcosa per me e non la fa rimango delusa. La delusione scatena in me una serie di pensieri e la seconda è rabbia e la terza perdo energia in pensieri inutili che rafforzano la delusione e la rabbia.
Se mi fermo ad analizzare perché mi sento delusa mi accorgo che non sono autosufficiente non mi basto ho bisogno di qualcuno di esterno che mi faccia sentire bene.
Analizzo perché ho bisogno che mi faccia sentire bene e mi accorgo che questo suo darmi attenzione va a colmare un mio vuoto. A questo punto devo scoprire che tipo di vuoto è da dove è derivato e cercare di riempirlo io e non demandare questo dovere agli altri.
Faccio un esempio mi aspetto che mio marito mi telefoni tutti i giorni dal lavoro se non lo fa mi sento delusa, da li scattano altri vari meccanismi e se sto attenta scopro molte cose di me, quante porte si aprono ai miei pensieri, e da li potrei anche vedere tante cose che non avevo mai preso in considerazione. Da una piccola cosa insignificante arrivano a me un sacco di informazioni sui miei moti interni. Posso vedere che come in un domino vanno a cadere in concatenazione un sacco di pedine. Ed io mi ritrovo a non essere più me stessa ma una serie di io che dicono la loro. Salta su l’io geloso e dice la sua, poi quello iroso che dice la sua, poi quello pigro che dice la sua, poi,poi, poi c’è ne è una serie infinita che urlano e fanno una confusione pazzesca e addio razionalità eccoci nel caos.
Se reagisco quindi do spazio a quanto detto sopra. Se non osservo bene e poi accetto, dalla delusione derivante mi ritrovo ad essere gettata nel caos sarò agita da tutti quegli io urlanti che insieme mi faranno fare qualcosa di molto istintivo, poco ragionato e senza cuore e tutto per una aspettativa delusa.
Questo è l’agire di chi non ha ben sviluppato un centro che possa dirigere quel caos di voci interne che si alternano nella nostra mente.
Perché mi aspetto da mio marito che mi telefoni? Cosa devo riempire con quella telefonata? La mia insicurezza? La mia paura? La mia gelosia? La mia arroganza? La mia importanza personale? Perché riverso su di lui ciò su cui invece dovrei Lavorare io? Più semplice dare la colpa all’altro di aver deluso le aspettative perché brutto e cattivo e vi vuole male. Mentre siamo noi che se non sappiamo amarci completamente cerchiamo negli altri quello che ci manca.
Inoltre se diamo spazio a quanto detto sopra ci troveremo ad avere il gatto che si morde la coda arriveremo a dirci che avevamo ragione e rafforzeremo in nostri problemi. Se faccio il contrario ovvero invece di lavorare su me cerco conferme del mio sentire le troverò tutte perché è quello che voglio trovare e rafforzerò in me tutte queste parti, ed invece che togliere loro potere le potenzierò.

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