Citazione:
Originalmente inviato da 'ayn soph
Se oggettivamente si definisce o si prende come definizione che la pigrizia è l'assenza di lavoro è una cosa, altrimenti si va sull'idea soggettiva che ognuno ha della pigrizia, e qui i percorsi sono differenziati come differenziati sono i corpi e le menti. Come definire qualcosa di personale? E' una mancanza di voglia di fare quello che si deve fare, ma le gradazioni sono pressocchè infinite. Faccio un esempio Tizio lavora tutta la mattina attivamente e con coscienza svolgendo il proprio lavoro al 100%, Caio invece lavora tutta la mattina ma in maniera svogliata e inconcludente. Al pomeriggio invece nei lavori domestici le parti si invertono. E' quantificabile una cosa così?
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Si si sono d'accordo, infatti ho definito la pigrizia la tendenza all'ozio... che in quanto tendenza è diversa per ognuno e per ogni situazione...
Comunque nel tuo esempio tizio e caio sono pigri un 50% entrambi
hanno solo ritmi circadiani diversi