[Kael]

Come ogni tradizione antica le origini si perdono nella notte dei tempi, sembrano esserci testimonianze sui licantropi fin dal 3000 a.C.
Licantropo significa letteralmente uomo-lupo, e come tutti sanno sono quelle persone che per una maledizione sono costrette a trasformarsi durante le notti di luna piena in bestie che perdono quasi completamente la componente umana, la ragione.
Ma esistono veramente?
Sicuramente, il mito è così radicato in tutto il mondo (non solo uomini-lupo, in sudamerica ci sono gli uomini-giaguaro, in scandinavia gli uomini-orso, ecc..) che qualche fondo di verità ci dev'essere. Conosciamo gli influssi della luna (che poi altro non sono che raggi solari "invertiti" o riflessi ad una certa angolazione) e quanto questi possano essere nefasti. Interessante anche il fatto che il metallo necessario per confezionare la pallottola per uccidere un licantropo non è scelto a caso ma segue l'antica tradizione che vuole l'argento associato alla luna, come l'oro al sole etc..
Infine c'è lui, il lupo. Un animale tenuto in gran conto da tutti i popoli, a volte considerato sacro, a volte demonizzato e definito satanico, ma sempre guardato con rispetto.
Curioso anche il fatto che la parola greca usata per lupo, lykos, sia molto vicina a lyke, luce, quella luce di luna piena forse per cui il lupo ha una straordinaria attrazione, che lo spinge in quell'immagine classica dell'ululato frequente rivolto al nostro satellite, come se i due avessero uno strettissimo rapporto...