Quando ero bambina appena cercavo di dire qualunque cosa che potesse mettermi in difficoltà emozionale scoppiavo a piangere, e appena ricevevo una reazione esterna ancora peggio, piangere per me era l'unica maniera in cui potevo parlare. Quel corpicino minuto non poteva sopportare una simile emozione ma anche voleva esprimersi, perciò lacrime, moccolo e parole.. e poi sniff sniff... e il tutto sotto gli occhi ottoniti dei miei che non si spiegavano la cosa.
Beh, oggi la rivedo quella bimba e capisco perchè faceva così.. ma c'è voluto un pò per ritrovare quella voglia di esprimere invece che rinunciare e così oggi non piango ma esplodo.. e quindi probabilmente quel pianto si chiamava rabbia... che dici Gris, la rabbia ci può stare?