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Vecchio 28-09-2008, 11.23.13   #69
Kael
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Originalmente inviato da centomila Visualizza messaggio
Ciònondimeno sono altresì convinto che, se l'osservazione di sè durasse tutta la giornata di veglia o, anche, alcune ore, il risultato sarebbe del tutto spiacevole. La mente, ipotizzo, cederebbe di fronte a siffatto sforzo.
Innanzitutto io direi che non è proprio possibile osservarsi interamente per una giornata intera così di colpo, bisogna andare per gradi, come per tutto. Se davvero potessimo "forzare" la mente in questo senso, ma siamo nell'ipotetico quindi ipotizzo anch'io, soffrirebbe di certo. Nessun uomo che non è allenato può sollevare di botto 100 kg (vi resterebbe schiacciato sotto), deve quindi partire con 20, poi passare a 30, etc etc...
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L'unica cosa che potrebbe convincermi del contrario sarebbe il racconto di qualcuno che ha praticato il ricordo di sè per tutto l'arco della giornata di veglia. Magari per più giorni di seguito.

Allora, forse, potrei credere che tale sistema non è nocivo.
Come dicevo sopra, quando si è allenati, si inizia a vivere sempre in quello stato, diventa proprio uno stile di vita, che non è affatto nocivo, anzi. Non può essere che benefico tenere la propria coscienza il più sveglia possibile, perchè se è vero che siamo qui per fare esperienza, se di un giorno ricordiamo pochi minuti o poche ore, significa comunque averlo sprecato, o almeno non averlo sfruttato a pieno. E siccome il tempo che abbiamo qui non è inifnito, ma anzi piuttosto limitato, imparare a non dimenticare nulla di quanto viviamo è il modo migliore per valorizzare la nostra vita ed accelerare il nostro apprendimento.

Ad ogni modo, senza un Maestro e senza un Gruppo, è quasi impossibile da mettere in pratica. Questo è uno dei motivi per cui, si dice, non siamo noi a trovare la Quarta Via ma è lei a trovare noi quando siamo pronti..

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E, sempre a proposito di Gurdjeff, approfitto del post per esprimere anche un'altra perplessità: come mai una scuola che promette nientepopòdimeno che la libertà non ha maggior successo? E come mai, soprattutto, non si conosce nessuno "scolaro" che può vantare di aver conseguito il diploma? Ergo essere arrivato alla meta? Lo stesso Ouspensky ci dice solo che Gurdjeff lo convinceva ma non che aveva sperimentato, vittoriosamente, il suo metodo.
Su questo non posso darti torto, anche se c'è da dire che a differenza delle altre Tradizioni, la Quarta Via è una Via in perenne cambiamento, non resta mai la stessa e cambia anche di nome passando fra i secoli e adattandosi alle generazioni. Di questo ultimo secolo conosciamo solo l'insegnamento di Gurdjieff (che è stato il primo a divulgarla pubblicamente), quindi non c'è da stupirsi tanto se nell'ultimo secolo (da Gurdi in poi) non conosciamo nessuno che abbia ancora ottenuto il diploma, visto che in altre Tradizioni tipo l'Alchimia tanto per fare un esempio che "ufficialmente" esiste da ben prima, in secoli e secoli di esistenza ha rilasciato ben pochi diplomi....
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