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Vecchio 23-06-2010, 14.23.32   #3
griselda
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Si, ma vale anche viceversa.

E' il vecchio discorso sul fatto che le donne si stanno mascolinizzando e gli uomini femminilizzando. Sarebbe una buona cosa in presenza di coscienza... il lato oscuro è l'indifferenziazione.

Io sarò retrò come te forse, ma tutte quelle cose non solo non le faccio, non mi passa neanche per la testa di farle. L'unica volta che ho dovuto radermi una gamba per questioni mediche però l'ho fatto senza problemi e mi ricordo di aver pensato che la cosa presentava i suoi aspetti positivi... ma quelli negativi del doverlo rifare continuamente mi han fatto sembrare la cosa assurda.
Il che deriva dal non bisogno di essere belli e lucidi e morbidi... esigenza del femminile (anche nell'uomo), mentre l'esigenza del maschile (anche nella donna) è di essere forti.
D'altra parte apprezzo le donne che si curano in tutti quei modi femminili e adesso capisco la loro esigenza, mentre a suo tempo le prendevo in giro.

Intendo che per capire queste esigenze occorre sperimentarle nel proprio femminile... da qui il fatto che sarebbe positivo per gli uomini sperimentare il loro altro lato, ripeto meglio sarebbe sapendolo. Se poi sperimenti all'interno non occorre farsi la ceretta dato che il corpo fisico è maschile.
Vuoi dire che è un modo o potrebbe esserlo per entrare in contatto con il proprio femminile?
Potresti tentare () di spiegarmi come si fa a sperimentarlo al proprio interno?
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