Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Infatti. Attualmente, con sta cosa che gli studi non valgono nulla, va a finire che si casca/cascherà nel paradosso dell'opposto... a chi è capace studiare (a scuola) non serve a nulla, anzi perde tempo... a chi è incapace è assolutamente necessario per mascherare la zucconeria.
Andrà a finire che per lavori di alto livello chiederanno come requisito di non averne...
|
Per certi versi gia accade cosi. Non è nuova la notizia che molti dei nostri rappresentanti sono in Parlamento perchè, figli di Tizio o Caio quindi , in questi casi, abbastanza agevolati.
Mi viene in mente un servizio di un programma televisivo nel quale si palesavano queste situazioni soprattutto a fronte di domande alle quali, il neo eletto, doveva rispondere ( una specie di gioco insomma ). Sotto gli occhi attenti di " papà" ex senatore, che guardava il figlioletto, neo eletto, come se lo avesse accompagnato al primo giorno di scuola veniva somministrato il test che riguardava domande di storia o geografia o anche qualcosa ddi più complicato rispetto a quelle. In merito alle risposte date non si poteva dire, ascoltandole, che il nostro Rappresentante stava per prendere posto a scuola...semmai in Parlamento ( ovvio..non faccio di tutta un erba un fascio ci mancherebbe ).
Questo per dire che talvolta il non avere requisiti ma solo ampiamente attribuiti di riflesso, determina la possibilità di andare da qualche parte.
Comunque, l'aver diluito, per cosi dire, gli studi ha portato a questi risultati. Sarebbe interessante scoprire le ragioni di questo per il quale faccio fatica a collocare nel tempo, soprattuto per ignoranza; che so..probabilmente in merito al periodo del '68 e tutto quello che ne è venuto questa ssituaizone odierna potrebbe essere una conseguenza.
Per il controllo della Guardia di Finanza se questo si è fermato, ma voglio essere ottimista dicendo che forse è andato oltre, alle sole Librerie che per l'appunto non contano nulla e tanto meno possono fare cartello, tale intervento è da mettere alla Gogna senza mezzi termini.
Se cosi fosse, vi sarebbe un uso errato ( o volutamente errato ) dello strumento di controllo. Risulterebbe l'ennesimo campanello di allarme in merito alla mancanza di volontà, da parte dello Stato ( il Buon Padre di Famiglia...) di voler risolvere una tale disuguaglianza.