Stavolta sono sicuro che è stata Daf in tag a scrivere
:
Morire dal sonno
Ma c'è anche morire di fame, morire di sete, sono morto dalla stanchezza etc...
In sostanza quando un bisogno fisico non soddisfatto arriva ad un certo limite moriamo, cioè arriviamo all'inverso di essere vivi, presenti.
Uno dei precetti per mettersi a meditare seriamente (intendo "l'esercizio", non la reale meditazione, stato in cui si può essere anche sempre potendo) è soddisfare prima i bisogni fisici, tipo non avere fame, non dover andare in bagno etc...