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Originalmente inviato da Uno
Sapete qual'è un'altro risvolto?
Sto vedendo sempre più nonni che cercano di appropriarsi dei nipoti.
E' una generazione di nonni che per un motivo o per l'altro non hanno badato tanto i figli. Adesso vorrebbero con i nipoti oltre che sentirsi più giovani come detto da Era anche avere finalmente dei figli.
Meglio ancora, lasciare i problemi (educazione, mantenimento etc) ai legittimi genitori e godersi solo i privilegi.
Vedo spesso che arrivano anche ai tribunali (televisivi ma non solo) per affermare il loro "diritto" ad usufruire (brutta parola ma sembra proprio quello che vogliono) dei nipoti.
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Citazione:
Originalmente inviato da luke
Secondo te, il fatto che iniziamo a vedere nonni di questo tipo da cosa può essere dato?
Penso ci si possa riferire a persone in una fascia d'eta compresa, diciamo tra i 60 ed i 70 anni massimo; probabilmente si tratta delle prime generazioni in cui hanno lavorato sia l'uomo sia la donna ed inoltre sono le generazioni che hanno cominciato a fare meno figli, uno e due massimo: per questi motivi sentono la voglia rifare ancora i genitori, anche se , come dici tu, volendo solo la parte più bella, quella in cui si gioca e ci si diverte col bambino ecc
Certo i nonni di una volta non credo avessero molta voglia di rimettersi a fare i genitori, visto che avevano già cresciuto almeno sei o sette figli ...
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Mhm...escluderei dal mio punto di vista il " conteggio" di quanti figli sono stati cresciuti, se è questo ( o anche questo ) ciò al quale fai riferimento Luke.
Direi che è da prendere in considerazione, invece, a prescindere dal numero, sempre secondo me, quanto e cosa è stato dato ai figli dai genitori di una volta e quanto e cosa da coloro che oggi sono nonni.
Credo che questa voglia di tornare indietro, perchè mi pare che di questo si tratti ossia un volere recuperare ciò che si pensa di non aver fatto o il pigliarsi, come ben avete gia detto, soltanto la parte " soft", esprima quella insoddisfazione ormai connaturata alla vita, più o meno di ognuno.
Insoddisfazione tra l'altro che è sempre presente e che naturalmente " si porta" con se in ogni fascia o periodo della vita. Cioè, è da valutare come presente secondo me anche l' insoddisfazione nell'aver dedicato, casomai controvoglia o perchè quella era la cosa da fare in quel momento, la vita alla famiglia ad esempio quando invece si voleva altro; un qualcosa insomma di standardizzato mentre invece il desiderio, quello di fondo, era forse per altro.
Non so, anche in questa donna-nonna/madre noto questo non aver fatto ciò che voleva o avrebbe voluto di fondo: un cercare di riappropriarsi di quello che, ormai passato, non sarà, e credo non possa essere, la stessa esperienza fatta però a venti anni!