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Sogno di essere alla fine di uno spettacolo, ci sono delle transenne nella strada dove si è tenuto all'aperto ,nel corso vicino casa mia. Sento dire che una giovane donna si è tolta la vita. La vedo sdraiata in terra e la madre, una commerciante di abiti mia vicina da tutti conosciuta, sta chinata sopra il viso della figlia, disperata. Vicinissima ora a loro vedo che sono in due le ragazze, solo una è morta ma in effetti è una finzione, infatti non riesce a restare immobile, muove le labbra. A questo punto la madre cambia la scena e dice delle cose per far capire che la ragazza non è morta ma ci ha tentato; l'atmosfera si alleggerisce. Il motivo è che si è innamorata di un giovane uomo, coetaneo, mentre ancora è sposata con uno anziano, che appare chinato vicino a lei, invecchiato male , con la pancia e senza forme. Egli comprende di essere inadeguato alla bellezza e alla giovinezza di lei, ma le ricorda in modo moralistico ed egoistico che nella loro posizione la gente vuol vederli uniti, senza scandali, che lei faccia pazienza a quella sorte, infondo lui la vuol bene e ci sono dei figli. Io guardo lei e dico che è un delitto questa sorte tiranna, lei non potrà sicuramente concedersi ciò che la sua vitalità e il suo cuore imporrebbero, me ne dispiaccio e mi allontano, ognuno ha la sua sorte.