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La sofferenza, l'essere vittima, sono strumenti per molte molte persone che non sanno chiedere con altri mezzi il riconoscimento dei propri diritti e dei propri desideri.Lei si uccide, ma poi risulta inutile e quindi non muore, anche perchè il pubblico vede ma è abbastanza indifferente dopo il primo sguardo compassionevole.
I suoi tentativi disperati comunque non serviranno a cambiare le cose, si capisce che starà col marito anziano.

Ma in tutto questo mi chiedo io che c'entro? Ammesso che sia io la donna desiderosa di un uomo giovane non ho nessun marito da dovermi sorbire.E ammettendo che anche l'anziano egoista e moralista sia un'altra parte di me vuol dire che rappresenta la pigrizia, o l'incapacità ad attivarsi per meritare cose migliori che potrei regalare alla me stessa che fa istanza.
La madre è nota, vende abiti per apparire; se non fosse per questo la figlia farebbe la follia di fuggire dal marito.
E l'innamorato dov'è?