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Vecchio 23-06-2007, 10.34.30   #1
Uno
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Predefinito Spam, violenza informatica

Ho fatto un esperimento, da ieri verso quest'ora fino adesso invece che cancellare direttamente la mail spazzatura che mi sono arrivate le ho appoggiate in una sotto cartella provvisoria, risultato:

52 mail di spam diretto
3 di registrazione di nuovi utenti qui, (provenienza paesi dell'est europei o asiatici) di quelli che non convalido neanche, il cui scopo sarebbe sempre spammmare.
1 di pishing (la prima che mi ha fatto perdere un secondo di tempo a capire se era una truffa, ne aprirò un thread con qualche consiglio)

e questa non è neanche la giornata tipo senza averle contate sono certo che altri giorni ne sono arrivate di più, mi è capitato di aprire la mail la mattina e trovarne già 30.
Esistono i filtri antispam, due sono i problemi: per il momento faccio prima a cancellare al volo la mail che arriva piuttosto che istruire il filtro. Secondo non potrebbero mai eliminare il 100% della porcheria, perchè alcune mail dubbie dovrebbero essere sempre vagliate a mano.
Sono svantaggiato anche perchè ho diversi contatti in inglese per vari motivi altrimenti potrei eliminare una buona fetta in blocco.

Al di la di tutto... alla fin fine si tratta di un paio di minuti al giorno di lavoro, è il concetto di violenza ed imposizione che non mi piace: dove rubano gli indirizzi è una gran porcheria, ma non mi piacciono neanche i metodi assenso-consenso, non è detto che perchè uno si registra qua (per esempio) debba per forza accettare (senza saperlo prima) una newsletter e caso mai cancellarsi perchè la legge costringe il gestore italiano a dare questa possibilità (sempre se poi non rivende l'indirizzo).

Comunque se ci sono persone che investono molte risorse in questi traffici significa che c'è mercato.... che rende e la colpa è sempre nostra se non stiamo attenti e clicchiamo a caso.
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