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Originalmente inviato da Astral
Penso che molto spesso quando si parla di esoterismo, si parla di occultismo, e quindi sembra una cosa oscura, quando semplicemente esoterico (mi corregga qualcuno) significa nascosto, mentre essoterico è a portata di tutti.
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Chiarire punti come questo fa sempre bene... ogni occasione è buona, quindi parliamone.
Il termine "esoterico" indica qualcosa che è riservato a pochi, e si contrappone ad essoterico che invece indica, come dici bene, alla portata di tutti.
Ne viene che c'è una correlazione tra esoterico e nascosto, ma è una conseguenza. In realtà l'esoterismo tratta di una materia che per sua natura non è alla portata di tutti, soprattutto non è alla portata di tutti subito (un tempo era riservato ad una parte dell'umanità, adesso in teoria tutti potrebbero accedervi, anche se poi in pratica...), Cosa voglio dire? Intendo che il contenuto esoterico non è alla portata di tutti non perchè qualcuno lo voglia tenere nscosto, ma perchè è necessario un percorso per arrivarci. La cima del monte tutti la possono intravedere, ma se la immaginano e basta. Per capirla occorre scalare.
Di più, se io da sotto vedo la cime del monte, e sono convinto di aver capito tutto e che non mi occorra scalare, mi sarò fatto un'idea per lo meno curiosa di quel che credo di conoscere. E che racconterò in giro. E quindi ben venga un gruppo di nubi che occultino un po' la cima del monte a chi non ha voglia o possibilità di scalare... ma anche questo in realtà è secondario: la questione principale è che la materia dell'esoterismo è "occulta" come occulto è lo Spirito... ed è solo in questo senso che è nascosto.
Poi le Tradizioni hano costruito attorno ad un cuore esoterico un corpus essoterico, che dovrebbe servire proprio come contatto per acceedervi... discorsi che abbiamo già fatto, ma che si possono sempre rifare.