Discussione: Musica ed effetti vari
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Vecchio 25-04-2006, 21.51.36   #10
ellebi111
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Originalmente inviato da seleparina
A proposito di suoni...personalmente ho notato che quelli acuti in genere, che possono provenire da un assolo di chitarra elettrica stile rock o da un ottone lanciato in libera interpretazione, o voci particolarmente alte (tipo Mina, non mi uccidete vi prego ) non mi "suonano" proprio, mi irrito da morire, non li sopporto
I suoni di cui stai parlando sono definiti 'medi', gli alti sono quelli che arrivano da piatti o da alcuni sintetizzatori. I suoni medi sono quelli a cui l'orecchio è più sensibile, e in cui trova i maggiori difetti. In special modo l'orecchio è sensibilissimo alle distorsioni di terza armonica presenti in impianti a transistor di bassa qualità ed al contrario 'apprezza' quelle di seconda che secondo alcuni rendono il suono piu caldo, generalmente maggiori negli impianti valvolari. Un'altro particolare importante è l'ambiente. Ambienti molto spogli, con grandi vetrate e con pareti parallele tendono ad 'indurire il suono. In ultima analisi, vista la tua sensibilità ad un impianto che non ti soddisfa, perchè non provi a posizionarlo in maniera diversa oppure a.... cambiarlo?


[note=cat]
Io ho notato in questo periodo di tesi che la musica (un certo tipo di musica...nel mio caso Chopin) riesce ad acquietare una parte del cervello, quella che rilascia ansia e cerca di deconcentrarsi.
E' come se la musica fosse in grado di entrare in contatto con le emozioni e influenzare gli stati d'animo
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Il nostro corpo interagisce con i suoni in maniera insospettata, il ritmo cardiaco e la respirazione tendono a sincronizzarsi con frequenze compatibili. Il cuore del neonato ed il suo respiro si 'sincronizzano' con la madre dandogli (nella maggior parte dei casi) tranquillità. La musica altera anche negli adulti questi due parametri aumentando l'ossigenazione (ritmo maggiore) o la tranquillità. Un'ultimo particolare, se il suono è noto, come una canzone che si conosce bene e che si apprezza, l'attenzione segue la melodia, lasciando libertà al'inconsio di lavorare meglio e toglie i piccoli rumori di fondo che spesso distraggono.
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