Discussione: giudicare gli altri
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Vecchio 14-09-2006, 12.16.44   #5
RedWitch
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Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl
Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?
Luca fa' una domanda legittima... giudica l'atteggiamento del fratello che guarda la pagliuzza... pure Luca facendo la domanda da' con un giudizio... quindi giudicare e' necessario... e' insito nella ragione... quando usiamo la ragione traiamo un giudizio... nulla di male in questo.


Giudicare è necessario fino ad un certo punto secondo me Grey... fintanto che non sappiamo guardare (sinceramente) dentro noi stessi, è l'unico parametro che abbiamo, che ci hanno insegnato... l'unico modo che abbiamo per rapportarci .. dopo il giudizio, puo' essere sostituito con un'osservazione oggettiva... senza giudizio... non è semplice.. non sappiamo guardare noi stessi, figurati gli altri... giudichiamo secondo i nostri parametri soggettivi, per esempio una cosa che tu vedi bella, io posso giudicarla brutta... un comportamento che secondo te potrebbe essere corretto, per me potrebbe essere scorretto.. e così via..
Possiamo dire con certezza che quello di Luca fosse giudizio e non osservazione oggettiva?


Citazione:
[i][b]Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo?
Luca pone il problema del giudizio usato male... come se Luca vedesse i due fratelli... quello con la trave nell'occhio che disperde le sue energie cercando la pagliuzza nell'occho dell'altro fratello...


Ecco.. se Luca vede ciò che i due fratelli fanno oggettivamente, questo è giudizio? ...

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