Acchiappo questa discussione perchè per me il prurito stà diventando un problema
Mi prude soprattutto la nuca e in modo particolare in certe zone..tant'è che ho subito pensato ai pidocchi
ma pare che non ce ne siano...senza contare che di sera la cosa si estende in altre zone del corpo come le gambe, la pancia (dove stringono i pantaloni ad esempio ecc
La zona colpita in genere si arrossa e diventa calda ma poi se sfrego un pò (cerco sempre di non grattuggiarmi con le unghie
) specialmente in testa mi fà male poi toccarla. Addirittura tra i capelli la sensazione è quella di essersi appena fatto uno shampoo al mentolo..ma non è piacevole.
Avevo pensato alla quinta malattia, l'hanno avuta tutti e due i miei bimbi e anche loro si grattano la testa e hanno zone irritate sul corpo che a contatto con l'acqua calda della doccia diventano quasi violacee..come per me.
Il medico l'ha escluso.
Dopo i pidocchi, lo ammetto, ho pensato di tutto..pulci, zecchine, acari
dopo la visita degli scarafaggi son diventata un pò paranoica..
Ecco, stà di fatto che il mio dottore mi ha dato un antistaminico e io ad oggi, oltre a continuare ad avere problemi di mal di gola, una lieve febbricola e catarro, non so più cosa pensare..ho valutato anche la possibilità che scavare nel passato mi abbia "irritato" tanto da buttar fuori attraverso la pelle il disagio...anche il bisogno improvviso di mangiare carciofi (soprattutto i gambi) mi dice che stò cercando di purificarmi.. ma non saprei.
Suggerimenti?
Perchè se è possibile che sia molto psicologico il disagio e me lo dite magari mi dò una calmata...