Secondo me è un passaggio. Non lo si sente più quando si cresce perchè non è più "come quando" eravamo bambini o "come quando" eravamo abituati a considerare Natale.
Da adulti il Natale bisogna conquistarlo dentro, crederci, scoprire cosa è e come arrivare ad accoglierlo, ogni anno un passetto in più o in meno ma almeno avremmo fatto si che sia rimasto vivo..
Anche io quest'anno devo dire che ho fatto fatica, ma poi ho cominciato ad augurarlo a tutti "come quando" si faceva quando ero piccola... ho cominciato a pensarci, a crederci...
Il Natale può essere vivo anche se si è soli.