Discussione: Alchimia
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Vecchio 03-02-2009, 12.55.34   #122
Uno
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Originalmente inviato da A92 Visualizza messaggio
vai avanti please
Dovrebbe essere emerso da vari discorsi, comunque per essere Alchimia occorre la partecipazione di un essere umano che in termini moderni è spiegabile inversamente con il principio di indeterminazione di Heisenberg.
Detta in maniera (molto) sintetica con questo principio si assume che qualsiasi fenomeno è condizionato dall'osservazione dello stesso fenomeno.
Tornando a noi, se un procedimento Alchemico lo seguo/preparo io sarà diverso dal se lo segui e lo prepari tu, come del resto qualsiasi cosa, anche cucinare una torta. Questo indagando bene avviene anche con la più "sterile" chimica, ma la concezione e la volontà di intenti, nonchè il risultato ricercato fa si che in questo caso ci si accontenti di un effetto che stia entro un certo range (campo) che tutto sommato non riusciamo neanche a vedere e che percepiamo come costante per tutte le ripetizioni del tal preparazione chimica.
Per capirci meglio, seguendo una ricetta precisa tutti riusciamo a fare una torta, se non riuscissimo a distinguere con il senso del gusto delle variazioni tra una torta ed un'altra, saremmo nella stessa condizione in cui una certa operazione chimica da sempre lo stesso risultato... o almeno ciò vediamo.

Con l'Alchimia vera il discorso cambia, non c'è un range (campo) di possibilità, c'è il cosiddetto piccolo spiraglio o passi per quello o non stai facendo Alchimia. Quindi i procedimenti sono importanti ma è altrettanto importante che l'Alchimista abbia delle specifiche caratteristiche, che poi alla fine si forma anche continuando a procedere nella Via dell'Alchimia.

La Spagiria è una via di mezzo tra l'Alchimia e la chimica da questo punto di vista.
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