Discussione: Le radici e il tempo
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Vecchio 06-01-2008, 18.03.41   #4
hava
Gli/le piace l'aria
 
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Originalmente inviato da Era Visualizza messaggio
Ero davvero indecisa dove scrivere...tutto sommato le radici (le nostre) e il tempo sono "anticaglierie" da ricordare se poi ho toppato il Cap..ops Uno sposterà...
Riflettevo su come il tempo passa e modifica le cose e le persone...i luoghi dove viviamo sono cambiati..sempre più città caotiche sempre meno paesi...anche solo una trentina di anni fa..dalle mie parti c' erano cittadine medio piccole e paesi e cascine isolate e borghi....e tra un abitato e l' altro c'erano chilometri di campagna....oggi in questi spazi...una volta verdi..sono cresciute le zone industriali ( ) i grandi centri commerciali e un mare di automobili.....tutto in movimento tutto meccanico....corri corri corri!!!
Si vive anche il tempo in modo meccanico...scandito da una ripetitività metodicaalienante...ci si alza che sia estate o inverno...primavera o autunno...e si va al lavoro che è sempre quello....stesso ritmo...stessi gesti....aspettando la domenica e le ferie ....Abbiamo ormai dimenticato dal nostro patrimonio culturale l' importanza del ciclo delle stagioni la cui ciclicità era l' orologio naturale....che da sempre ha regolato e dato il ritmo alle attività dell' uomo a cui era legata la sopravvivenza (ok oggi si vive anche se grandina sulla distesa di grano pronto alla raccolta...ma fino a quando?). Dalle stagioni al calendario il passo è breve (si fa per dire ) ogni calendario riporta la storia...le tradizioni...le feste e le religioni del popolo che ne fa uso...Con la fine della civiltà contadina e il sopravvento della tecnologia molte usanze sono andate a "sbiadire" fino a perdere il senso delle origini che rimane vivo solo nelle persone anziane (sarà per questo che ci incantiamo ad ascoltare gli anziani raccontare?)



mi fermo


Penso che la grande importanza delle nostre radici sia piu' chiara se viviamo in paesi e comunita' stranieri, con tradizioni e realta' culturali diverse. E' allora che siamo consci del fatto che le nostre radici vivono ed operano in noi dovunque ci troviamo.
Non credo Era che "il tempo che passa e modifica cose e persone" abbia il potere di intaccare le fondamenta nelle quali troviamo la nostra linfa nutritiva, appoggio e sicurezza.
Mi piace questo argomento.
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