Discussione: Comunicazione Reale
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 06-11-2007, 01.10.32   #2
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Secondo me nella com-unicazione reale non si tratta tanto di capire, quanto di comprendersi... Ovvero non è tanto importante di cosa si sta parlando nello specifico, quello che conta è darsi totalmente all'altro, dare se stessi e la propria esperienza senza filtri intermedi.. Dare quello che si è insomma.

Questo darsi significa "spogliarsi" di ogni tipo di filtro fra me e l'altro, ne consegue che, se tengo in particolar modo conto di chi sta leggendo, faccio l'esatto contrario, ossia non mi dò per quello che sono, ma vado ad aggiungere un ulteriore filtro fra me e l'altro. In questo modo, se sto cercando di comunicare con Caio, e il vero senso della comunicazione dovrebbe essere:
Io ---> Caio
diventa invece:
Io ---> Caio ---> Caio
Ossia aggiungo un filtro, tenendo conto già io di Caio vado a "raddoppiarlo", e fra me e Caio ci sarà sempre meno possibilità di comunicare davvero, cioè di unirsi insieme... Comunicare, mi pare l'avessi detto tu, è partecipare alla Mensa... quindi richiama il "mangiare", vocabolo che in esoterismo ha una particolare simbologia, quello che chi mangia diventa il mangiato...
Quindi se tengo conto di Caio quando parlo con Caio, gli darò praticamente in pasto se stesso (più esattamente quello che io penso di lui) piuttosto che farmi mangiare io per quello che sono davvero...
Kael non è connesso