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Vecchio 04-09-2009, 09.44.36   #46
Uno
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Originalmente inviato da fernico Visualizza messaggio
Ok, sono d'accordo che il mio esempio fosse molto semplificato, ma dato che l'ho iniziato lo continuo...
Se sto morendo di sonno è vero che il mio corpo dirigerà la mia scelta verso il letto, ma è altresì vero che posso benissimo decidere di prendermi un caffè e vedermi un film.
Poi ripeto questo è un esempio fin troppo semplificato, ma cmq è quasi sempre possibilite una " terza via ".


È semplificato ma volendo rende l'idea. Puoi decidere di prenderti quanti caffè vuoi, ma se il tuo corpo non è soggetto alle influenze della caffeina non ti resta che andar a dormire (o addormentarti sulla sedia o sulla poltrona).
Quello che voglio dirti è che c'è un certo margine, quel tanto da dare l'illusione della scelta, ma in realtà non puoi prescindere dalle basi di partenza a meno che non compi un vero atto di creazione.
Per esempio se tu pieno di sonno ad un certo punto hai l'ispirazione (parola che con il verbo avere comunque pone il tutto sotto un aspetto ancora condizionato, cambia se cerchi tu l'ispirazione) di lavorare su un nuovo interessante progetto, non c'è sonno che tenga, il corpo supera i limiti autoimposti ed esce dalla routine.
Ho evidenziato "nuovo" sottointendendo così un parametro per eccellenza di creazione, ma anche se il progetto è già iniziato da tempo se ci metti passione ed impegno (cuore se vogliamo) comunque stai creando ed esci dalla routine.
In sostanza è come camminare su e giù per strade belle che asfaltate e uscire sullo sterrato. Nel primo caso per quanto puoi inventarti i percorsi che puoi fare sono limitati e condizionati da diverse cose: traffico, segnali stradali, necessita (per esempio devi andare a comprare il pane etc) ed altro

Quote:

Intendi forse dire che non potremo mai diventare più di quello che siamo in potenza? Classico esempio che da un seme di pesco non nasce un melo? Se è questa l'interpretazione giusta di " energia base " di cui disponiamo posso essere d'accordo con te per lo più... ma non del tutto. é infatti vero che io ho delle energie base, o capacità potenziali, ma poi sono io che decido come utilizzarle e combinarle tra loro, no?

Insomma..... la possibilità c'è, ma significa sacrificare qualcosa per liberare delle energie da utilizzare diversamente, quindi siamo da capo, significa creare, al di la di questo tutto è come deve essere... in un certo senso (cioè da una visione superiore) perfino il creare è così perchè così deve essere.

Quote:

Si l'avevo letto, quando dici che creando si possono spezzare le catene, e passare ad un altra catena essendone l'anello primo ed avendo quindi il controllo su di essa. E in questo posso essere d'accordo, ma è anche vero che nello stesso esempio che hai fatto tu della moda poi lo stesso " anello primo " non ha potere assoluto su di essa... da una collezione iniziale poi si passa lentamente, grazie ai vari passaggi tra un anello ed un altro ad una moda finale che è spesso diversa rispetto alla visione iniziale... quindi nella stessa catena creata da noi stessi non abbiamo potere assoluto e quindi vuol dire che anche i " sotto-anelli" della catena hanno possibilità di scelta nella stessa catena creata da noi, senza cambiare catena.
Che il risultato finale sia completamente diverso dall'anello iniziale non vuol dire nulla, anzi per dirla tutta nella maggior parte dei casi così è, però ai sensi del discorso che stiamo facendo è che comunque l'ultimo anello deriva dal primo e anche quando non siamo in grado di vedere tutte le variabili la catena è ben precisa e non poteva essere diversa.
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