Discussione: Democrazia de-generata
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29-11-2006, 13.03.32   #2
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Il Vespa nazionale ascoltato in sottofondo non so da dove e quando ha detto una cosa che nel brusio che non ascolto ha colpito le mie orecchie: qualcosa di simile, non ricordo le parole esatte "un leader non viene fuori dal nulla, può e deve lavorare ma deve essere la gente a riconoscerlo come tale"
Sembra che ribalti il tuo discorso Ray, in realtà è uguale anche se corregge leggermente, in una democrazia che funziona realmente il popolo dovrebbe tramite le votazioni riconoscere ed eleggere chi ha carisma, chi è un leader, chi ha le caratteristiche che dicevi sopra..... questo è necessario dal momento che la linea di sangue, memoria genetica etc che serviva milleni fa per attuare tale scopo oggi non è più adatta all'uopo, la nostra memoria storica non ricorda neanche quando i governanti pur non essendo eletti erano saggi e giusti perchè avevano le caratteristiche psico-fisiche necessarie, nella storia "recente" si è continuato (e si continua in certi posti) a tramandare il potere, solo che oggi la discendenza non è più significativa in tal senso, neanche i lignaggi lo sono, una volta le tradizioni si mantenevano nel tempo, era l'epoca lenta, oggi nell'epoca veloce già da una generazione all'altra può cambiarsi tutto nell'ambito della stessa filosofia, religione e di conseguenza anche politica.... in parte è bene ma non del tutto.
In soldoni le elezioni democratiche saranno perfettamente funzionanti solo quando la gente (una buona fetta almeno) sarà in grado di "leggere" bene le persone.
Uno non è connesso