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Originalmente inviato da diamantea
Ancora animali, cani, istinti addomesticati che mi intralciano il cammino e morsi. Così è stato con il cavallo che mi morde il dito mentre gli passo davanti.
Stavolta sono con la mia auto, dovrei essere più protetta eppure il cane mi afferra per l'avambraccio. Dice che non vuole farmi del male, solo trattenermi, non farmi andare via. Vuole forse dire di non scappare dagli istinti che non mi vogliono nuocere?
A dire il vero mi è venuta in mente una cosa. Per il mio compleanno Uno mi dicesti "se vai in macchina, perchè hai sempre il casco in testa?". Forse non c'entra nulla o forse si.
L'idea è che mi trovo a proteggermi dai miei istinti in modo eccessivo forse o quando non dovrei, non saprei focalizzare meglio. Anche questo cane è bellissimo di razza potrebbe aggredirmi sul serio ma non vuole farlo e me lo dice nella mia lingua; potrebbe indicare che non c'è difficoltà di comunicare con i miei istinti, c'è solo che voglio starci alla larga.
Mi chiedo pure se il sesso del cane significa qualcosa, fino ad ora gli animali che mi hanno aggredito sono stati tutti maschi a parte la serpe che non saprei.
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In questo caso il cane non rappresenta istinti (non nel comune senso almeno) e non vuole aggredirti... anche qui non nel comune senso.
L'animale magico (parla) di solito indica animus regredito ad aspetto istintuale, ma può anche trattarsi di una trasformazione che ha uno scopo, ad esempio quello di usare qualità appartenenti a quell'aspetto.
Quello che fa è interessante... vuole tenerti là, non farti andare via. Tu lo vivi come un'aggressione, nonostante lui ti dica che non lo è.