Il sogno è a frammenti e ho fatto fatica a ricordarlo, stamattina mi sembrava chiaretto ma pensandoci non trovo più chiarezza.
Ero in una stanza con pochi altri a me estranei e decido di mettermi a fare i Tibetani impegnandomi a concentrarmi tantissimo per non lasciarmi influenzare dagli altri che mi potrebbero guardare. Per concentrarmi mentalmetne e fisicamente inizio usando una asana base dello Yoga, la Tadasana. Inizio ma non tolgo le pantofole e chiuedendo gli occhi mi accorgo di barcollare eccessivamente pur avendo i piedi saldi, ad un certo punto cedo all'indietro, apro gli occhi per non cadere. Mi tolgo le pantofole perchè ritengo siano loro la causa e nel frattempo un uomo dalle fattezze indiane, piccolo e scuro, presente nella stanza dice il nome dell'asana pronunciandolo in una maniera che era sempre tadasana ma molto diverso da come siamo abituati a pronunciarlo noi. A quel punto mi guardo i piedi e sono con dei calzini tutti rotti sulla dita in maniera che le scoprano tutte.
Non continuo nella concentrazione ma cerco tra i libri che ho un'immagine della tadasana da mostrare a quell'uomo. Cerco cerco ma non riesco a trovarla. A quel punto mi trovo a fare di nuovo i tibetani ma in una stanza diversa e da sola ma non c'è verso di ricordarmi la seconda posizione, la prima era come se l'avessi già fatta con la tasadana. Non mi ricorda la seconda mi sforzo ma non c'è verso, allora mi viene la terza e faccio quella. Torno dall'uomo che mi mostra due ferri uguali che terminano a riccio che fuoriscono dalla parete, me li indica e mi fa notare che sono incandescenti sulle punte e fluorescenti per il calore. Io capisco che sono stata io gli esercizi. Gli dico: sono stata io, con la posizione? Da così lontano?- Lui mi risponde di si.
Non mi ricordo il resto e anche questo la temporalità non so se sia corretta a parte il finale che concludeva tutto.
Credo che questo
tread possa entrarci, l'ho riletto ma non trovo associazioni forti, così metto alcune considerazioni.
Fondere il ferro con una posizione che riguarda il radicamento a terra che si unisce interiormente con una in cui si "rimescola" la mente dovrebbe essere il lavoro che devo fare, integrare corpo e mente. Solo così posso fondere il ferro e plasmarmi. La sensazione del sogno era che la prima tibetana si compiva in me con l'applicazione fisica della Tadasana (spero sia chiaro)
Secondo voi ci sono? C'è altro che vi viene in mente?