Discussione: Modella in croce
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Vecchio 01-01-2008, 21.22.24   #8
Uno
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Forse sono stato troppo sintetico prima, provo ad espandere, vediamo che ne salta fuori.

Non condanno la modella, ma non capisco la posizione del Vescovo che la scusa o se vogliamo da un'altro punto di vista la rende irresponsabile e donna oggetto.... solo strumento.
In passato in altre campagne, non so mi viene in mente quella con la modella anoressica, ma ce ne sono state altre... o facendo il nome del fotografo o quello dell'agenzia (spesso coincidono in grandi nomi) non si è mai colpevolizzata la modella o il modello... ma neanche assolti.
Faccio un esempio diverso, ricordate "quell'artista" (ora non mi viene il nome) che per stupire fa sempre cose strane come quella volta che ha impiccato dei manichini a Milano? (di fronte alla stazione se non sbaglio)
Bene in quel caso certo i manichini sono strumenti, non hanno coscienza e volontà, ma qui stiamo parlando di una persona, giovane ma non incapace di intendere e volere.
Ripeto non la colpevolizzo, evidentemente sulla sua bilancia il piatto dei soldi e della "realizzazione" professionale era pesante e quello del simbolo sacro inesistente, nulla da dire in tal senso, però pur non essendo bigotto il valore che perdono alcuni simboli (in maniera sempre maggiore, sempre più pilotata usando strumenti non coscienti, dormienti) significa che tale valore passa ad altri simboli.
Questo dovrebbe farci riflettere... a me va benissimo rinnovare tutto.. una ventata di aria fresca serve ogni tanto, ma se devo sostituire qualcosa che ha dato e/o da buoni risultati con qualcosa che ne da di pessimi ci penso un momento.... qualcosa non va.
Per eliminare il vecchio devo prima creare qualcosa di nuovo migliore, dissacrare senza meta solo per un'effimera sensazione di libertà ci porta all'appiattimento invece che all'emersione delle potenzialità umane.
Poi ognuno è libero di pensarla diversamente, mi fa piacere che confutiate il mio modo di vedere, se questo ci porta ad allargare la visione delle cose.
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