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Vecchio 03-10-2011, 18.21.08   #12
nikelise
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Originalmente inviato da luke Visualizza messaggio
Provo un primo commento....

Allora io di Nietzsche non so quasi nulla, della sua poetica e filosofia intendo.
I suoi aforismi mi hanno dato forza e ispirazione in diversi momenti adolescenziali e post adolescenziali, ma non l'ho mai approfondito molto a 360 gradi.


L'idea che mi sono fatto è che ti "gasi" all'inizio, ti fomenti, così quando provi ad agire da superuomo fai subito un botto clamoroso verso il basso...

Da lì cominci la risalita, ma a quel punto non so fino a che punto ti possa ancora servire il caro Friedrich, il quale da quel che so ha avuto anche lui problemi non piccoli a risalire, tormenti d'amore non indifferenti e non corrisposti, finendo poi ad abbracciare cavalli e in manicomio.
Luke , come al solito , sempre , bisogna prendere quello che c'e' di buono e lasciare il resto .
Ma un resto da lasciare c'e' sempre o quasi .
Allora , Nietsche e' quello che in epoca moderna ha messo a nudo l'uomo denudandolo di tutte le sovrastrutture che chi fa esoterismo dovrebbe conoscere un po' .
Hai letto Gurdjeff? Hai presente le influenze B nell'uomo :religioni filosofie dottrine , quelle che formano il centro di gravita' '' permanente'' bene lui le ha eliminate tutte e cosi' avrebbe creato il Superuomo .
Un Uomo cioe' che non ha alcuno schermo dietro il quale andare a proteggersi : morale , credo , pensare comune ecc.
Un uomo cosi' dev'essere veramente un Superuomo per sopravvivere o non impazzire .....ed infatti e' andato fuori di testa ad un certo punto .
Dunque N. crea un Uomo nudo privo di difese e gia' questo me lo rende simpatico ma che lo porto' ad indagare quello che rimaneva dell'uomo cioe' la sua psiche .
Fu in epoca moderna il primo a parlare del Se come piu' ampio e vasto dell'IO .
E fu dopo aver letto e studiato Nietsche che Jung ,figlio di un pastore protestante , che molto studio' Nietsche , apprezzo' la difesa dal punto di vista psico che la ritualita' della religione cristiana nella messa nella confessione e nei suoi dogmi realizza a differenza di quanto accade per la religione protestante che appunto lascia troppo solo l'uomo con Dio senza intermediari e quindi troppo esposto ad essere schiacciato dalla lontananza da Dio .
Dunque il valore di Nietsche , che pago' sulla sua pelle , sta proprio nell'eliminazione di quelle influenze B che anche Gurdjeff considera da superare ma che intanto valorizza come primo elemento necessario per poter parlare di esoterismo e cominciare a studiare se' stessi .
In questo sta a mio avviso la grandezza di Nietsche : nel coraggio di affrontare ogni debolezza dell'uomo per superarlo e farne un Superuomo .
Non che ce l'abbia fatta ma di sicuro quello che ha detto fa riflettere .
Poi importante e' il modo visionario in cui ha detto le cose che voleva , modo che e' l' effetto dell'aver ampliato la coscienza dell'uomo al SE' allargando a dismisura gli orizzonti del suo tempo .
Modalita' che poi usera' anche Jung nel suo libro rosso .

Ultima modifica di nikelise : 03-10-2011 alle ore 18.30.47.
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