Citazione:
Originalmente inviato da dafne
Uhum io invece non credo che sia possibile "appropiarsi" dell'intelligenza degli altri, anche perchè adattarsi all'ambiente (riprendo la definizione che avete seguito) dipende dagli stimoli che mi arrivano e non credo che tale adattabilità sia cumulabile "a scrocco"  |
Nella metafora delle mele io non rubo a nessuno, non mi approprio delle mele altrui. Finchè sono sull'albero non sono di nessuno, sono solamente là, come potenzialità... E' dall'albero che possiamo coglierle, non dopo che sono state raccolte e mangiate.
Citazione:
Originalmente inviato da Astral
In ogni caso vedere l'intelligenza solo come capacità di adattamento all'ambiente secondo me è fortemente riduttivo.
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Secondo me invece è la definizione più semplice e completa. Se sono intelligente in matematica significa che mi adatto bene a quell'ambiente, che so muovermi con destrezza nel campo matematico, così come se sono intelligente a muovermi nel campo delle lingue, del disegno... o anche degli affetti o delle relazioni sociali.