Discussione: Sogno O Realta' ?
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Vecchio 18-11-2010, 01.40.17   #87
Telemaco
Ristruttura la casa
 
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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
Per bruto non intendevo l'efferato che uccide, pensavo semplicemente alla persona mediocre, di poca sensibilità, che accetta la vita senza porsi tanti preblemi...mangia lavora dorme fa bambini li cresce e muore...sai penso che di gente così "semplice" sul piano esistenziale ce ne sia molta. Non sono convinta tuttavia che vivano bene, felici, penso che al loro livello di sensibilità molte bellezze della vita gli siano negate, che non riescano a godere a pieno di quanto li circonda, vivono prigionieri della propria mediocrità, più che mai si lasciano vivere tra beghe condominiali, telenovelle e spot pubblicitari senza aver avuto mai il desiderio di un "viaggio" che li porti lontano, gli faccia magari solo per un breve momento conoscere il sublime, li faccia avvicinare ad un quid inesprimibile ed emozionante che ti faccia capire che c'è qualcos'altro al di fuori di noi.
Di solito bruto si utilizza per indicare colui che vive come un animale in senso dispregiativo….è più simile all’uomo che uccide il suo simile che al mediocre che guarda telenovelas….

E invece la gente che si pone il perché del senso della vita cosa fa di diverso ?
Le stesse cose !
Mangia lavora dorme fa bambini li cresce e muore...
…vivono prigionieri della propria mediocrità, più che mai si lasciano vivere tra beghe condominiali, telenovele ecc…
In più hanno l’illusione di essere meno mediocri perchè interessati a cercare un senso della vita.
IL punto è che entrambi soffrono e sperano di raggiungere la felicità domani.

E se non ci fosse nient’altro fuori di noi ?
La vita di cui noi facciamo già parte qui ed ora ti sembra poco ?
Serve proiettare fuori da noi stessi qualcos’altro ?
Si certo, questo è ciò a cui non possiamo più fare a meno per sfuggire alla nostra paura della morte, paura dell’impermanente, tutto qui.

La differenza, non la fa il cercare o meno un senso della vita, ma l’intensità con cui si vive la propria vita.
Io affermo che cercare un senso crei più problemi che benefici perché distoglie la nostra attenzione dal presente e dal “vivere “ stesso che è l’unica certezza che possiamo sperimentare.
Tutto il resto sono solo chiacchiere.
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