Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Domanda: fino a che grado di parentela è prevista la legittima?
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La successione legittima , stante l' assenza di testamento,è regolata dalla legge che fissa i criteri e indica i soggetti ai quali i beni ereditari vanno devoluti.
Tiene conto dell'intensità dei vincoli di parentela che uniscono i congiunti al defunto e opera secondo il principio prevalente del concorso e quello che i parenti più prossimi escludono i più lontani .
Eredi legittimi sono coniuge , figli , ascendenti e collaterali , altri parenti fino al sesto grado .Per ultimo lo Stato .
Se il defunto lascia coniuge e figli si apre il concorso tra loro e tutti gli altri sono esclusi.
Se mancano discendenti , il coniuge concorre con gli ascendenti e con i collaterali.
Se sopravvive il coniuge e non vi sono discendenti , ascendenti e collaterali , eredita il tutto.
Se non vi sono nè coniuge nè discendenti , ereditano gli ascendenti e i collaterali ( es. genitori e fratelli/sorelle) del defunto.
Se restano solo "altri parenti entro il sesto grado" ( nessun ascendente ne collaterale) vale la regola generale per cui i parenti di grado prossimo escludono quelli di grado più lontano ,cioè non si divide l'asse ereditario , ma prende tutto il parente più prossimo.Esempio lo zio esclude il cugino.Qualora vi fossero più persone dello stesso grado ( 3 cugini), si torna al criterio del concorso e l'asse viene divisa per 3 .