Visualizza messaggio singolo
Vecchio 27-11-2009, 13.16.52   #11
nikelise
Organizza eventi
 
L'avatar di nikelise
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 2,329
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Ma non rimanete sul generico, la metafora si presta ad entrare nel particolare, anche perchè c'è tutta un'arte nella tessitura che, oggi purtroppo se non è scomparsa poco ci manca, a chi avesse mai occasione di fare apprendistato con un vero Maestro potrebbe insegnare tantissimo.
Non per nulla queste parole si usano effettivamente per descrivere cosmi interi ("la trama dell'universo") e sono usate anche nelle scienze e filosofie moderne.

L'ordito è il tempo con la sua continua e costante propagazione in spirale (sulla tessitura normale si limita ad un piano bidimensionale, sulle reti da pesca a canestro invece rende abbastanza bene la struttura toroidale dell'Universo anche se perde i colori ed altre sfumature, ma è normale quando si passa al simbolo)
Quando il filo passa sopra c'è la manifestazione (luce), quando passa sotto c'è il non manifesto (ombra). Il movimento nel tempo crea lo spazio che è l'ascisse orizzontale.
L'aumento della lunghezza dei punti sotto determina una maggiore velocità, e può anche far immaginare i viaggi a velocità superiori della luce. La luce è solo sopra.
Se ci fermiamo su un singolo punto è il presente di quel punto, presente determinato dalle scelte passate e future.
Se usiamo i colori e più fili determiniamo la ricchezza di quel presente "qui e ora" e capiamo anche come funziona un'aura....
Etc...
Provo a ripartire da dove volevo arrivare io per poi proseguire su tutto quanto ha aggiunto Uno .
mi premeva rappresentare con la metafora il collegamento continuo che esiste tra ogni avvenimento della nostra vita.
Collegamento non sempre visibile se non a posteriori cioe' spesso troppo tardi e per vivere appieno il presente e per attribuirgli il giusto significato al momento di decidere che fare , di prendere decisioni .
Il presente e' appunto il singolo incrocio della trama con l'ordito .
Nel presente il tempo costituito dall'ordito coincide con la trama cioe' lo spazio :si tratta dell'allineamento del qui e ora .
Ma la trama , la trama della vita cioe' quel filo conduttore che da' un senso alla nostra esistenza nella sua unicita' e' ancora qualcosa di piu' pur a partire dai singoli momenti spazio temporali che viviamo .
Questa trama che per colore e movimento da' al tessuto consistenza e disegno passa sotto e sopra l'ordito , cioe' lo copre o e' coperta dall'ordito e corrisponde alla coscienza luce se va sopra o all'incoscio , all'ombra se passa sotto .
L'ordito allora e' anche la realta' che si sviluppa nel tempo e che e' sistematicamente illuminata dalla coscienza e sconvolta dalla sua assenza in continuo di emersione della luce e successiva immersione nel buio dell'ombra.
Ad ogni singolo istante siamo costretti a seguire questo processo di comprensione che non finisce mai ed in cui cio' che emerge apre a cio' che e' immerso.
Capita anche che questo processo si interrrompa e che la trama si sleghi e passi sopra 2 3 4 orditi .
In questo caso l'arresto del meccanismo di sopra e sotto indebolisce il tessuto cosi' come si indebolisce l'individuo quando si blocca in alcuni momenti della sua realta' attraverso l'attribuzione di significati unilaterali ( di successo o di sconfitta) alle proprie esperienze che tali rimangono come cristallizzate anzicche' continuare a fluire nel sotto e sopra con movimento vitale e rigeneratore .
Il colore della trama poi corrisponde alla ricchezza dell'esperienza e dovrebbe rendere maggiormente riconoscibile il suo percorso .


Non e' scontato vedere tutto quello che capita come collegato e significativo , bisogna allenarsi con l'esame a posteriori dei singoli incroci cioe' dei fatti e della trama che li lega e poi cominciare ad intuirla a priori o ex ante , come dicono alcuni ,
in modo da capire dove ogni fatto accaduto e' destinato a portarci seguendo la trama nel sotto e sopra evitando di slegarla e di finire nel caos.
nikelise non è connesso