Discussione: Noi che ...
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Vecchio 14-07-2010, 15.47.53   #9
gibbi
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Noi che c'eravamo
*quando potevi effettuare le chiamate telefoniche direttamente attraverso il disco apposto sull' apparecchio solo se urbane
*quando per le telefonate urbane si pagava un canone fisso indipendentemente da numero e durata delle stesse , motivo per cui il telefono un tempo nelle case era affisso alla parete solitamente nella stanza di ingresso a disposizione anche dei vicini che ne fruivano proprio perchè la singola chiamata non costava nulla
*quando per una chiamata interurbana dovevi "passare"
attraverso l'operatore di centralino al quale comunicavi il numero e che ti metteva in attesa del collegamento. Avuta la linea il centralinista ti riferiva che il collegamento era pronto ( e da qui nasce l'odierno "pronto" come risposta ad una chiamata telefonica) e praticamente restava in linea con te perchè alla scadenza del primo modulo che mi pare durasse 3 minuti
ti chiedeva interrompendo la conversazione : "raddoppia ?" e solo su risposta positiva partiva altro modulo da tre minuti e così via ...

Ricordo di una telefonata con toni molto concitati in cui mio padre , evidentemente esasperato dalle interruzioni della centralinista , le ordinò di addebitare 10 mudoli e ti togliersi dai piedi
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