Discussione: L'aborto
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 26-10-2007, 14.30.54   #12
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Prendiamo un caso reale ad esempio,visto che in linea di massima il generale è stato abbastanza ampliato
Una donna giovane,fidanzata da anni va in crisi con il partner e si lasciano...lei conosce un altro (chiodo scaccia chiodo)persona capace di farla sentire importante ed amata,dopo alcuni mesi stanno insieme e lei capisce che infono ha fatto un'esperienza ma che il suo cuore,nonostante tutto è dell'altro...lascia il nuovo fidanzato,l'ex lascia la donna con cui anche lui aveva iniziato una storia e tornano insieme...un casino eh
Adesso a lei è venuto il ciclo per cui è tranquilla e la storia di anni riprende felicemente (diciamo che quel distacco ha ravvivato e dato nuova linfa al rapporto)
Dopo un mese il ciclo non viene,test positivo,entrami felici e contenti della notizia...appuntamento dal ginecologo,lui lavora e non può accompagnarla,il medico le comunica che è incinta da poco più di 2 mesi,i conti non tonano...è successa la cosa peggiore che possa capitare ad una donna incinta (il figlio non è del suo compagno).
Cosa fare adesso?le possibilita' sono diverse,ma qualcuno soffrirà di certo...chi far soffrire?...la madre...la donna...decide che siccome tutto ciò è capitato per colpa sua,sarà lei e suo figlio in primis a doversi accollare il tutto...decide di rinunciare a quella nuova vita che cresce... inizia a fare la pazza con il compagno che non vuole più il bambino...sola come un cane fa tutto,va in ospedale,analisi...visite...vede cose assurde,vede un ambiente che non è il suo ed intanto sente lui che cresce dentro di se e si sente uno straccio sempre più vecchio e logoro...non è mai stata una tipa frivola,una sola volta ha deciso di prendere una decisione pazza,si èconcessa una follia anche motivata e subito è stata castigata,ogni cosa che le succede la paga sempre ad un prezzo altissimo...e questo ne è un esempio.
Alla fine abortirà,contro il volere del suo compagno ...ma non avrebbe voluto,rinuncia al Suo bambino per amore del compagno,per la sua reputazione,per paura di prendere un aereo ed andare lontano,perchè ha paura di raccontare come stanno le cose...ed anche perchè l'unica persona che le sta vicino la spinge verso quella direzione...oggi lei continua a pensare come sarebbe stato,prega per l'anima di suo figlio mai nato e porta il conto di quanti anni avrebbe...tutto inutile penserete ed in effetti e così...però questo non cambia che quel vuoto enorme non si rimargina e che lei nel suo cuore non avrebbe voluto farlo.A distanza di anni confesserà al fidanzato quanto accaduto,ma lui non le crederà...
Questo rapporto finirà anche per le conseguenze derivate da quell'avvenimento...
Forse adesso è più chiaro...
che ne dite di un caso simile?
Scusami Cass ma io non ho capito se la donna in questione ha detto al compagno con la quale era tornata di essere incinta del tipo con cui era stata dopo averlo lasciato o se ha abortito diciamo di nascosto.
Non capisco se il compagno con cui è tornata è il fidanzato a cui ha confessato il fatto dopo anni..
Te lo chiedo perchè è molto diverso secondo me se ha rinunciato al bambino perchè gliel'ha chiesto il compagno con cui era tornata dopo la precedente storia,(e che se ho capito poi l'ha lasciata) o se l'ha deciso lei...insomma, credo sia importante che lei riesca a capire la reale motivazione, se lo ha fatto solo per "accontentare" il suo uomo allora è facile che sotto al dolore ci sia anche rabbia per aver "ceduto"...se poi gli manca il bambino perchè oramai non le è rimasto più nulla dovrebbe cercare di capire che cosa davvero manca nella sua vita...sempre per come la penso io poi... ognuno la vive nella sua interiorità la propria coscienza..
Quello che penso è che frasi come "quel che è fatto è fatto" a volte fanno un sacco di danni senza portare a niente..
dafne non è connesso