Discussione: Religioni
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Vecchio 21-08-2005, 17.00.05   #41
Ray
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Approfitto della momentanea staticità della discussione, per riprendere quel che diceva Era a proposito delle possibili spiegazioni che si possono dare alle manipolazioni subite dalla religione nel corso della storia.
Nemmeno io vedo "perchè" positivi a queste manipolazioni, tutt'altro. Il punto è che non sempre è facile comprendere certe scelte, anche ponendosi nell'ottica di una chesa (minuscolo ad intendere l'istituzione terrena) che voglia via via allargare il suo dominio sulle genti e sul piano "materiale". Un esempio ne è la faccenda della reincarnazione.
La dottrina cristiana delle origini la prevedeva, considerandola, pare, qualcosa di più o meno scontato. Così come tutte le altre religioni regolari, in un modo o nell'altro. E'stato solo intorno al terzo secolo (mi sembra ma mi lascio uno spiragio per irtrattare) che la reincarnazione è stata eliminata dalla dottrina, considerata eresia e sono stati eliminati tutti i testi cristiani che ne facevano riferimento. Perchè?
Sono daccordo completamente sul discorso della manipolazione delle masse ad opera della chiesa cattolica e sul suo sviluppare un controllo sempre più stretto. Ma è tutto qui?
In che modo, se ci limitiamo a considerare questa tendenza a sviluppare "potere temporale", eliminare la reincarnazione poteva essere utile?
Certo, una chiesa che si pone come UNICA strada possibile verso la "salvezza" ne guadagna se detta salvezza deve essere raggiunta in una sola vita. Quindi ecco che togliamo i bonus. Solo che le cose non stanno necessariamente così (come sostiene Dan Brown nel suo romanzetto). Innanzitutto la dottrina della reincarnazione, se seguita, lungi dal "rilassare" i comportamenti delle genti, ottiene l'effetto opposto. Inoltre, se lo scopo era quello di rafforzare l'influenza sulla vita delle persone, c'erano sicuramente sistemi più adatti e più diretti che prendersela tanto con la reincarnazione e quei pochi per cui la questione svolgeva una certa importanza. Pare infatti che alla maggior parte della gente questa modifica sia passata quasi inosservata, essendo la reincarnazione una dottrina "quasi" esclusivamente esoterica in occidente, a differenza dell'oriente. Per non parlare dell'effetto sortito presso appunto quei pochi, cioè nullo.

Quindi la domanda resta aperta: perchè abolire così violentemente la reincarnazione? QUalcuno ha delle teorie (o delle certezze) in proposito?
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