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Vecchio 21-01-2008, 19.22.30   #5
Uno
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Mi perdoni l'ironia? Anzi dovrebbe perdonarmela la tua dottoressa....
(speravo passasse Era.. ma mi pare che )

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laureta in Farmacia. Diplomata in Omeopatia e Omotossicologia, Master in Medicina Ayurvedica e Riflessologia Plantare Tao. esperta in Medicina Naturale e non Convenzionale; Kinesiologia Applicata, Accademia NEI, Medicina Tradizionale Cinese, Fiori di Bach.
Immagino che abbia 70 anni e che eserciti da pochissimo avendo appena terminato di studiare

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Gli alimenti sconsigliati per un processo di disintossicazione sembrano essere lieviti vari, funghi, pomodori, spinaci, pane pasta, carne di maiale, insaccati, zuccheri di tutti i tipi (a,,essi solo succo d'acero, malto di mais, o melassa), arance, mandaranci, banane, uva, cachi, melone, zucca, caffè, the, birra, vino bevande gassate, latte e derivati.
Facciamo prima se ci dici che cosa puoi mangiare e bere.... perchè anche l'acqua se non ozonizzata non so se è gradita alla doc Clark maestra della tua.

Non sto polemizzando o prendendo in giro la tua ricerca Elle, ma consigliandoti di fare attenzione, a volte in nome della naturalità si innescano sistemi terapeutici che sono di gran lunga peggio di quelli ufficiali.
A questo punto se fosse possibile alla tua vita sociale (non credo) preferirei piuttosto dei brevi digiuni e un'alimentazione semplice ma senza tante fobie....

Tra l'altro non voglio ora aprire un contenzioso con alcuni fronti Naturopatici ma da esperienze personali (indirette) saremmo tutti "canditati" (intendo portatori di candida, ed in un certo senso è pure vero e costituzionalmente naturale) cosa che spiega facilmente con un bel nome e disturbi di vario tipo... non è per fare il Cicap-oso, ma se c'è una candida si deve poter anche verificare attraverso analisi convenzionali, per esempio una semplice analisi delle feci (anche se il semplice si scontra con il fatto che se il medico non la richiede specificatamente si rischia di spendere soldi per nulla, è più facile farla fare ai mici) se parliamo di colon irritabile...

Che dici è il caso di parlarne anche con il medico di famiglia (forse meno specializzato ) e fare qualche analisi parallela? (mica devi dirlo alla superdottoressa)

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