1- Perchè ti piace, o non ti piace, il carnevale?
Mi piace perchè le maschere sono colorate e spesso fanno ridere perchè esagerano aspetti che nel vivere quotidiano non facciamo caso (il nasone, la parrucca, il sederone, la cravattona, gli occhialoni, ecc...)
2- La tua prima maschera...
Avevo forse 5 anni se non ricordo male, c'era la neve e faceva molto freddo. Ero vestito da giullare con il collarino bianco ed il vestito di tanti colori ed in testa un cappello a tre punte con dei campanellini all'estremità. Ricordo come fosse ora il suono di quei campanellini che suonavano mossi dal mio tremare dal freddo...hahaha
3- A carnevale ogni scherzo vale?
Si purchè sia burlesco, che sia grasso e spiritoso. Non cattivo e presuntuoso.
4- La tua prima maschera che hai scelto tu...
Più che scelta, me la confezionai io. Era quella del Dottor K (quello metà mosca e metà scienziato col camice bianco). Ricordo anche quella dell'uomo forzuto dei primi del 1900 con i mustacchi, la calzamaglia ed i capelli ingellati col la riga di mezzo.
5- Travestimento confezionato o artigianale?
Sempre artigianali, nel senso fatti da me. Ricordo quello più sfarzoso era un principe indiano. Mi feci tutti i gioielli da solo con sassi e pietre tipo quarzi e fili di rame e saldati con lo stagno. Medaglioni da mille e una notte ed orecchini ed anelli.
6- quello di cui avresti sempre voluto travestirti ma non hai mai osato...
Da Adamo, con la foglia di fico, magari in calzamaglia. Alla fine mi frenava il pudore di uscire "nudo".
7- la maschera che hai indossato con più soddisfazione.
L'uomo forzuto dei primi del 1900. Il periodo dei fratelli Lumiere per intenderci.
8- la maschera altrui che ti è piaciuta di più
Ricordo una bella maschera che fece mio fratello. Il ranger australiano in sella ad uno struzzo. Le gambe erano le sue e sembravano quello dello struzzo (calzamaglia arancione) mentre la parte di sopra con la giacca da ranger ed il fucile a tracolla. Il pupazzo dello struzzo attorno alla vita e due gambe finte del ranger ai lati, bellissimo.
9- ti vesti sempre con la stessa maschera o ti piace cambiare?
Mi piaceva cambiare ogni volta, oggi non mi vesto più ma se lo facessi inventerei ogni volta qualcosa di nuovo.
10- quanto sei disposto/a a spendere (soldi, tempo, energia...) per travestirti?
Il giusto, sempre riferito al risultato che voglio ottenere. Non ho mai speso delle fortune e spesso ho recuperato cose dai cassettoni in soffitta. Mentre il tempo dedicato è sempre stato tanto, era piacevole lavorare per realizzare il costume ed il tempo impiegato era sempre tanto ma non pesava.
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