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Vecchio 15-02-2012, 14.47.49   #35
luke
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Non capisco perchè estremizzare l'ottimista con il sognatore.
L'estremo esiste come in tutte le cose, ma l'ottimista normale non è un sognatore, semplicemente è aperto alla soluzione anche quando questa soluzione non è ancora visibile.
Il pessimista invece rifiuta di vedere la soluzione anche quando l'ha davanti agli occhi.
Il sognatore scambia quello che immagina con la realtà.
Neanche il realista estremo è una condizione invidiabile.

Io dico che non è bene un pizzico di positività, è bene essere positivi il che non significa dissetarsi con l'aria del mezzo bicchiere che non contiene acqua, significa essere coscienti che ora che ho finito di bere l'acqua del mezzo bicchiere potrei (non è detto ma potrei) trovare come riempire l'altra metà.

Questo significa la storia del bicchiere
Pessimista vede il mezzo bicchiere vuoto
Il realista vede il mezzo bicchiere pieno
L'ottimista vede il mezzo bicchiere pieno e vede un altro mezzo bicchiere che può essere riempito.

L'ottimista, se non è estremista, vede e usa la realtà ed è pronto alle potenzialità
Il pessimista rifiuta entrambe
il realista vede solo la realtà
il sognatore (o l'ottimista estremista che però è, appunto un estremo non la norma) vede solo le potenzialità, ma non usando la realtà in pratica rimane lontano anche dalle potenzialità che non potranno mai concretizzarsi.
Magari sono io che confondo i termini e/o le situazioni, ottimista e realista in particolare...

Non si deve per forza esasperare l'ottimista in sognatore ma neanche il pessimista nel disperato ad ogni costo.
Sono due situazioni , a mio avviso, speculari che possono essere più o meno vicine alla realtà, più sono vicine ad essa meglio è.
Il realista, condizione che non si ha di default ma si raggiunge dopo sforzi, sta sopra ad entrambi, i quali si muovono sulla stessa retta , chi in un senso chi nell'altro, mentre il realista sta sopra la retta, èil vertice alto del triangolo , ed è lui che immerso nella realtà, non solo nel visibile sottomano positico o negativo , può vedere alternative e potenzialità, il bicchiere, la parte piena, la parte vuota, i ragni che stanno entrando nel bicchiere e che l'ottimista non vede...

Per fare un esempio commerciale,se uno vende macchine da scrivere e gli affari iniziano ad andargli male, se è ottimista pensa che domani miglioreranno, se è pessimista pensa che peggioreranno, se è realista, con gli occhi e le orecchie aperta a tutto e non solo ad una parte, capisce che è ora di smettere di vendere macchine da scrivere e cominciare intanto a produrre computer....
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in tenebris lux factus sum

Ultima modifica di luke : 15-02-2012 alle ore 14.51.10.
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