Discussione: Immaginazione attiva
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Vecchio 19-03-2012, 20.06.38   #39
diamantea
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Originalmente inviato da nikelise Visualizza messaggio
Allora , l'immagine interiore che emerge spontanea quale frutto dell'attesa paziente proviene dall'inconscio ma con i contenuti , quelli soli , che sono ispirati dalla situazione cosciente del momento , dal vissuto del momento .
Riprendo qua, vorrei avere conferma, stavolta lo dico chiaramente, se le immagini che mi sono salite in questi giorni si possono considerare attive nel senso di come lo descrive Jung.
Non che io l'abbia cercata, nel senso che mi sono seduta a rilassarmi cercando di farla salire, ma tra un imput e l'altro improvvisamente nella mente si è formata l'immagine chiara, che ha dato un senso a molte cose che prima erano solo latenti, ne avevo qualche bagliore a livello di sensazione, intuizione, e subito scompariva, ma mai immagine vera e propria , cascando quindi sempre nello stesso meccanismo inconscio.
Parlo del muro, e del lancio dei pensieri lapidatori, fino a quando ho visto il meccanisco proiettivo rimbalzante e poi l'immagine del bambino che necessita vigilanza.
Immagini chiare, lunghe, semplici, eloquenti in cui ho osservato con molta calma, il digiuno smorza molto l'aggressività. Ne ho visualizzato l'origine senza giudizio, come fare un inventario. C'è qualche mio sogno che parla di questo, come una specie di anticipo dell'inconscio attraverso il sonno.
Le briglie poi hanno concluso in bellezza, ora man mano mi si apre uno scenario di tutte quelle situazioni in cui lo faccio, e sono tante.
Ma vedo anche inconsciamente poi una rezione di rifiuto, mi imbriglio poi disarciono, quindi c'è la voglia o l'imput a diventare pienamente autonoma.
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