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Vecchio 22-03-2012, 18.11.46   #2
dafne
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Dunque, la storiella a me è piaciuta molto e credo di poterla leggere così.

Poniamo che il ruscello in quanto trasporta acqua possa essere associato a delle emozioni, o anche al fluire dell'energia vitale addirittura.

Quando ci arriva un'emozone se ci siamo fatti un laghetto personale dove volerla trattenere finisce che questa, anche se magari bellissima, finirà per marcire.
Tutto quello che stagna marcisce.

Il priore si fà aiutare da dei tecnici, non bada a spese ma alla fine risolve il problema solo in superficie.
Potrebbe indicare che possiamo riuscire a metterci addosso una maschera di serenità, di accoglienza di serena accettazione ma,alla fine, nonostante questo intervento costoso ( di sforzi e controllo immagino) l'immagine è pulita ma la puzza si sente lo stesso eccome!

Li i tecnici ammettono che nessun intervento può bonificare il fondo del lago. Quello che è giù è difficile da raggiungere.
Peraltro nella favola i monaci hanno cercato di mettere sull'avviso il priore dicendogli che anche i batteri sono creature di dio.
Come dire che ci sono, esistono, per una loro ragione e non si possono eliminare del tutto.

A quel punto il priore però dà la colpa al diavolo e pensa di rimettere tutto a posto ma i monaci fanno vedere che una soluzione esiste. Danno all'acqua un punto d'uscita.
Nella storia c'è scritto che l'acqua "sottratta" torna al ruscello.

Il movimento dell'acqua purifica il fondo impedendo depositi. Sposta i batteri forse? Su quel sottratta mi soffermo un attimo perchè credo che ci sia un significato importante anche in questo. Mi ricorda quella massima per cui nulla di quel che abbiamo ci appartiene davvero.

Uscendo dalla metafora e cercando nel quotidiano mi chiedo come possa funzionare effettivamente il ricircolo perchè se mi è abbastanza chiaro il come facciamo il laghetto (tratteniamo) mi è un pò meno chiaro il come lasciamo andare. (senza sorpresa direi).

Penso che si colleghi nuovamente al discorso del distacco, se non mi immedesimo in ciò che arriva credendolo parte di me e quindi volendolo trattenere ad ogni costo potrò anche lasciarlo andare.

Mah non sò, mi par di non avere che scalfito la superficie...
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