Visualizza messaggio singolo
Vecchio 05-11-2010, 09.05.59   #71
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Beh, sinceramente sono contento che qualcosa sia uscito. Il calore che sale incontrollato, che poi è la fiammata di Gibbi, non è altro che energia trattenuta in pressione dalla maschera... quando cade, quando restiamo nudi, si libera di colpo.

Quel che dice Kael è importantissimo perchè consiste nel lavoro preparatorio che ci permette di sopportare il flusso che con la maschera reprimiamo. Alla fin fine questo ma anche tutti i meccanismi sotto sotto nascondono "sonno"... ci difendiamo dallo stare svegli in favore di una "tranquillità" che sappiamo gestire. Se gestisco 10 pretendo che il mondo si conformi a quel 10 e non mi dia mai 11 invece di imparare io a gestire di più. Che poi, quando imparo a gestire poniamo 15... l'11 che prima consideravo emozone negativa, adesso non lo è più... è cibo.

Aggiungo un'altra considerazione che ritengo importante ed è collegata al lavoro preparatorio che descrive Kael. Ci sono fuochi che possiamo gestire ma non vogliamo (perchè si fa sforzo, ci fa male) e fuochi che ancora non possiamo gestire. Se questi ultimi salissero, se non ci fossero le difese automatiche, addio al supporto in cui cerchiamo di incarnarci. Quindi il lavoro preparatorio serva anche ad aumentare la nostra resistenza, in modo da poter sostenere via via quel che ha da salire.

Come si distinguono le cose? Beh su questo punto credo che Sole si avvicini parecchio quando dice (più o meno) che ci procuriamo e continuamo a procurarci occasioni. Era legato al discorso delle amiche di Red... Redwitch vuole far cadere la maschera e mette redwitch in situazioni fastidiose. Cerchiamo da soli di farci cadere, ci lasciamo trappole... è un voler interrompere i meccanismi ma anche un segnalare che almeno un po' possiamo farlo. Sono comportamenti diciamo inconsci, comportamenti che ci ostiniamo a non vedere voltando la testa dall'altra parte (ma sono comportamenti atti a farci comunque cadere di nostro prima o poi)... ecco che, in questo caso, se ci vengono mostrati ne possiamo trarre beneficio. Siamo noi che li stiamo mostrando a noi stessi e per conseguenza agli altri... se noi stessi ci ostiniamo, forse gli altri ci danno una mano. Un pezzo del gioco degli specchi.

Certo è che se ci arriviamo da soli è meglio... ovvero minore è l'aiuto esterno meglio è. Per questo i Maestri e, a diverso livello gli psicologi, spiattellano il meno possibile e danno indizi. Minore è l'indizio maggiore la conquista di chi lavora... certo, nel caso dei Maestri non c'è brama di mostrare e quindi possono misurare bene, cosa che nel secondo caso invece è rara.
Tiro su questo post ancor prima di finire di rileggere tuto il resto.

Come per altre cose non solo l'avevo capito poco ma l'avevo anche messo via in qualche scatolina mentale dispersa chissà dove.. .beata la volta che mi son detta che la cantina era troppo incasinata
dafne non è connesso