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Vecchio 18-05-2008, 22.11.19   #43
Ray
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Prima ho parlato del cellulare, cambiamo scena, immaginiamo un di quegli episodi che purtroppo capitano quasi alla luce del giorno, in stazioni ma anche in vie neanche tanto isolate.
Che cosa succederebbe se un gruppo di persone invece che guardare distrattamente iniziasse ad avvicinarsi tutto in insieme anche non particolarmente minaccioso?
Lo so che quello che dirò ora può sembrare utopia, fantascienza o addirittura superstizione... eppure sono certo che se un gruppo di persone avvicinandosi solo pensasse con fermezza che quella cosa non è giusta, solo questo già cambierebbe molto... di più se questo pensiero prendesse corpo (nel vero senso della parola), a livello di inconscio collettivo qualcosa cambierebbe.
Condivido moltissimo quanto dici a proposito della mentalità da cambiare. Ci vedo delle difficoltà però, oltre a quella di cui avverte Griselda sul rischio di ronde non proprio pacifiche, e cioè delle motivazioni iniziali, diciamo la spinta a farle queste cose, ad organizzarle e metterle in atto.

Una delle cose che volevo veicolare con la mia storiella è che il tizio che è intervenuto perchè aveva un codice morale che gli impediva di non intervenire, ha ottenuto questo codice da un notevole lavoro interiore.
Per come vedo la società e i suoi componenti attualmente, soprattutto nelle città, ritengo che intervverrebbero solo due categorie di individui: quelli paragonabili in qualche modo al vecchio maestro in questione e quelli spinti da fortissime motivazioni personali, come torti subiti e cose del genere, con il rischio di farsi dominare da essi.
L'idea di una presenza che difende e previene è eccezionale. Credo però che, anche se all'inizio aderirebbero un po' tutti quelli dotati di una certa umanità, ma poi, se non c'è continua irrigazione di "linfa vitale" da parte di qualcuno, la cosa scemerebbe... fino a che un brutto fatto muove le coscienze o qualcosa di simile. Insomma, il solito discorso della gente che dorme e, anche quando apre un occhio, dopo un po' torna a dormire.
Per non dire delle difficoltà ad iniziare, a meno appunto di cavalcare l'onda di qualche brutto accadimento.

Mi sono sorte queste riflessioni, espresse comunque confusamente perchè ancora un po' confuso è il mio pensiero in merito, in quanto mi son messo ad immaginare a come si potrebbe realmente organizzare una cosa del genere nelle mia città o nel mio rione (ovvio, penso ai parametri che un po' conosco).
Mi son fatto un'idea generale di come fare e ritengo la cosa possibile anche se piuttosto difficile (pensavo ad un'organizzazione privata... una con appoggio pubblico istituzionale, per quanto comodo, verrebbe presto politicizzata, anche se comunque dei contatti ci vorrebbero, almeno con le forze dell'ordine).

Comunque, se ho capito quel che intendi, auspichi soprattutto un movimento di pensiero... qualcosa che se trasmesso e condiviso, possa incrinare quell'appoggio che certe manifestazioni bestiali trova nei "buchi" del comune pensare...
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